Altre notizie del giorno: interventi sul territorio.
Non solo prevenzione e repressione dei reati dunque ma anche soccorso. A dimostrarlo questa volta è la Polizia Stradale di Taranto impegnata in un delicato intervento per recapitare a tempo di record un farmaco salvavita per un paziente ricoverato all’Ospedale di Altamura per un’intossicazione da botulino.
Il medicinale era disponibile solo all’ospedale della Marina Militare di Taranto e per fare in modo che arrivasse il prima possibile a destinazione è stata interessata la Polizia Stradale di Taranto.
La centrale operativa della Polstrada ha coordinato il lavoro degli equipaggi del Distaccamento di Manduria e della sottosezione di Palagiano che al confine della provincia, sull’autostrada Taranto-Bologna, ha consegnato il plico ai colleghi della compartimento di Bari.
Alla fine, obiettivo centrato: il farmaco è stato consegnato all’Ospedale di Altamura e somministrato al paziente intossicato dal botulino grazie a un’operazione sincronizzata durata poco meno di un’ora.
Martina Franca, la Polizia di Stato incontra gli allievi di judo
Inclusione, legalità, prevenzione. Sono stati i temi al centro dell’incontro che si è tenuto presso la sala conferenze dell’Asd “La Palestra” di Martina Franca sul tema “Educare all’inclusione”.
Protagonisti sono stati gli allievi della scuola di Judo con i loro genitori che hanno dato il benvenuto ai nostri agenti e a un gruppo di atleti provenienti dal quartiere Scampia di Napoli, accompagnati dal maestro Gianni Maddaloni, conosciuto per lo straordinario impegno nel recupero dei giovani che vivono situazioni di disagio attraverso il coinvolgimento nell’attività sportiva.
Il Maestro Maddaloni è infatti il papà di Giuseppe, Assistente della Polizia di Stato nonchè medaglia d’oro di Judo alle olimpiadi di Sydney nel 2000.
Tra gli interventi quello del Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza e l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Martina Franca che hanno posto l’accento sull’educazione all’inclusione e sui profili connessi ai percorsi di legalità da intraprendere anche attraverso lo strumento dello sport.
In particolare il Dirigente del Commissariato, dott. Francesco Salmeri ha sottolineato la necessità imprescindibile dell’adozione di adeguati modelli da offrire ai giovani al fine di consentire loro di acquisire esempi positivi e costruttivi, proiettati al futuro che, liberi soprattutto da falsi miti attualmente esaltati dai media, diano gli strumenti per colmare l’inevitabile divario tra aspettative ed opportunità.
Martina Franca, controlli del territorio della Polizia di Stato. Notificato un provvedimento di espulsione del Questore di Taranto
Gli agenti della Squadra Volanti del Commissariato di Martina Franca, nel corso di un servizio di controllo del territorio, ha notato un uomo sul ciglio di una strada ad alta intensità di traffico mentre camminava in stato confusionale con serio pericolo per l’incolumità personale e degli automobilisti in transito.
Fermato dagli operatori, visto lo stato di alterazione psicomotoria e il suo incomprensibile farfugliare, è stato richiesto l’ausilio del personale del 118 al fine di garantire all’uomo la necessaria assistenza sanitaria.
Il cittadino straniero è risultato inoltre privo di documenti per l’identificazione e per l’eventuale espatrio. Sottoposto ai rilievi fotosegnaletici è risultato essere di nazionalità gambiana, entrato nel territorio italiano nel 2015, con a suo carico pregiudizi penali e già noto alle Forze di Polizia in quanto già colpito da un provvedimento di espulsione.
All’uomo è stato quindi notificato un provvedimento di espulsione con contestuale Ordine del Questore di Taranto a lasciare il territorio nazionale nel termine di 7 giorni.
Festa di San Cataldo, alle celebrazioni anche il Questore Bellassai
Il Questore di Taranto, dott. Giuseppe Bellassai ha preso parte nella giornata di ieri alle celebrazioni in onore di San Cataldo, Patrono della Città di Taranto.
“Mi ha molto colpito – ha dichiarato il Questore – il forte legame che lega i tarantini a San Cataldo che si caratterizza per tradizioni e riti che si rinnovano da secoli come la solenne Santa Messa e la processione nel cuore della Città. Davvero ricca di suggestione la tradizione che vede la statua del Santo prendere il largo sulla grande nave della Marina Militare. Per gli uomini e le donne della Polizia di Stato è davvero un privilegio poter garantire la sicurezza della Città e vivere insieme a tanti tarantini e alle altre Istituzioni questi momenti dalla forte carica identitaria”.