A Martina Franca sono stati disposti 8 posti di controllo, 60 auto controllate e 90 persone identificate.
Inoltre è stata scoperta una vera e propria “alcova”, utilizzata per favorire la prostituzione, all’interno di un monolocale, sito nel seminterrato del centro storico.
A mandare avanti il giro di prostituzione una 46enne cinese, la quale inizialmente ha tentato di non far entrare nell’abitazione i poliziotti.

Ai controlli è stato accertato che la 46enne maitresse, approfittava dello stato di clandestinità delle donne (sue connazionali), obbligandole a restare chiuse in casa e costringendole a prostituirsi.
Una giovane ragazza è stata anche trovata nascosta nell’armadio.
La 46enne cinese è stata arrestata con le accuse di sfruttamento della prostituzione e resistenza a pubblico ufficiale.
Questo è l’esito dei controlli di “Comunità Sicure” svolto ieri dai poliziotti del Commissariato di Martina Franca, insieme al Reparto Mobile di Taranto e alla Polizia Locale.