riceviamo e pubblichiamo:
“Prossimo futuro” – dice il Rettore dell’Università di Bari, Stefano Bronzini. Ma sta storia la conosciamo già. È così che per anni ci hanno ingannato. Promettendo nel “prossimo futuro” un’altra realtà, un altro sviluppo socio economico, un’altra cosa rispetto alla Soprintendenza, un altro cine porto, un’altra agricoltura, un’altra inter-modalità, persino un’altra fabbrica. Per noi il “prossimo futuro” è OGGI e chi è contro l’oggi di Taranto sarà il nostro prossimo avversario. Fosse anche il rettore di una blasonata Università che guarda a Taranto forse solo quando pensa di “incassare” ottime convenzioni per bonifiche o riconversione economica-produttiva di una città, che è bene ricordare, resta autonoma e tale forse dovrebbe cominciarsi a pensare anche in chiave universitaria.
Il Magnifico ha voluto ignorare un lungo percorso istituzionale e non, che ha condotto a questa piccola conquista e passarci sopra come se niente fosse, creando però di fatto una barricata.
NOI stiamo da questa parte, dalla parte di Taranto, di chi ci ha creduto, dalla Regione alla Curia, dalla Provincia, al Comune, passando dalla Marina Militare o da tutti i militanti di Idea Indipendente che mattone su mattone ne hanno costruito i presupposti.
Rettore non si permetta, ci ripensi, altrimenti sarà una intera città a chiederne conto!
