Il decreto firmato nella notte (qui il testo integrale)
OLTRE ALLA LOMBARDIA COINVOLTE LE PROVINCE DI:
MODENA, PARMA, PIACENZA, REGGIO NELL’ EMILIA, RIMINI, PESARO E URBINO, ALESSANDRIA, ASTI, NOVARA, VERBANO-CUSIO-OSSOLA, VERCELLI, PADOVA, TREVISO E VENEZIA.
Restiamo tutti a casa e rispettiamo le prescrizioni
Qui trovate una serie di utili indicazioni provenienti da fonti sanitarie ufficiali
Dopo la solita querelle su notizie non ufficiali che hanno causato un tentativo di vera e propria fuga da Milano verso il Sud, alla fine il decreto è stato firmato e pubblicato.
ATTENZIONE A NON COMMETTERE REATI EX ART. 650 C.P.
Ben 11 pagine da leggere attentamente ma soprattutto da rispettare. Va ricordato innanzitutto che IL CODICE PENALE ALL’ 650 STABILISCE:
Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall’Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica, o d’ordine pubblico o d’igiene , è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato , con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a duecentosei euro.
Cosa prevede il decreto in sintesi: (ATTENZIONE SI RACCOMANDA DI LEGGERE IL DOCUMENTO UFFICIALE SCARICANDO IL DECRETO)
- DIVIETO DI MOBILITA’ IN ENTRATA E IN USCITA NONCHÉ’ ALL’INTERNO NELLE AREE INDICATE
- CHI HA FEBBRE MAGGIORE DI 37,5 c DEVE RIMANERE PRESSO IL PROPRIO DOMICILIO
- DIVIETO ASSOLUTO DI MOBILITA’ PER I SOGGETTI SOTTOPOSTI A QUARANTENA
- SOSPESI TUTTI GLI EVENTI E LE COMPETIZIONI SPORTIVE IN LUOGHI PUBBLICI E PRIVATI, CON POSSIBILITÀ’ SOLO DI DISPUTARE A PORTE CHIUSE
- RACCOMANDAZIONE AI DATORI DI LAVORO DI CONCEDERE PERIODI DI FERIE
- CHIUSURA DEGLI IMPIANTI SCIISTICI
- SOSPESE TUTTE LE MANIFESTAZIONI ORGANIZZATE E GLI EVENTI IN LUOGO PUBBLICO DI CARATTERE CULTURALE, LUDICO, SPORTIVO, RELIGIOSO, FIERISTICO, CINEMA, TEATRI, PUB, SCUOLE DI BALLO, SALE GIOCHI, SALE SCOMMESSE E SALE BINGO, DISCOTECHE, E LOCALI ASSIMILATI.
- SOSPESI I SERVIZI EDUCATIVI PER L’INFANZIA, NONCHÉ’ LE ATTIVITÀ’ DIDATTICHE IN PRESENZA
- L’APERTURA DEI LUOGHI DI CULTO E’ CONDIZIONATA ALL’ADOZIONE DI MISURE ORGANIZZATIVE TALI DA EVITARE ASSEMBRAMENTI DI PERSONE
- SOSPESE LE CERIMONIE CIVILI E RELIGIOSE, IVI COMPRESE QUELLE FUNEBRI
- CHIUSI I MUSEI E GLI ALTRI ISTITUTI DI CULTURA
- SOSPESE LE PROCEDURE CONCORSUALI PUBBLICHE E PRIVATE AD ESCLUSIONE DEI CASI IN CUI LA VALUTAZIONE DEI CANDIDATI E’ EFFETTUATA ESCLUSIVAMENTE SU BASI CURRICOLARI OVVERO IN MODALITÀ’ TELEMATICA; SONO ESCLUSI DALLA SOSPENSIONE I CONCORSI PER IL PERSONALE SANITARIO.
- ATTIVITÀ’ DI RISTORAZIONE E BAR DALLE 6:00 ALLE 18:00
- LE ATTIVITÀ’ COMMERCIALI SONO CONSENTITE GARANTENDO UN ACCESSO CON MODALITÀ’ CONTINGENTATE
- SOSPESI I CONGEDI ORDINARI DEL PERSONALE SANITARIO E TECNICO
- SONO ADOTTATE NELLO SVOLGIMENTO DI RIUNIONI MODALITÀ’ DI COLLEGAMENTO DA REMOTO
- NELLE GIORNATE FESTIVE E PREFESTIVE SONO CHIUSE LE MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA PRESENTI ALL’INTERNO DEI CENTRI COMMERCIALI E DEI MERCATI.
- SOSPESE LE ATTIVITÀ’ DI PALESTRE, CENTRI SPORTIVI, PISCINE, CENTRI NATATORI, CENTRI BENESSERE, CENTRI TERMALI, CENTRI CULTURALI, CENTRI SOCIALI, CENTRI RICREATIVI.
- SONO SOSPESI I VIAGGI DI ISTRUZIONE, LE INIZIATIVE DI SCAMBIO O GEMELLAGGIO, LE VISITE GUIDATE E LE USCITE DIDATTICHE COMUNQUE DENOMINATE
- LA RIAMMISSIONE NEI SERVIZI EDUCATIVI PER L’INFANZIA DOPO ASSENZA SUPERIORE A 5 GIORNI DOVUTA A MALATTIE INFETTIVE AVVIENE DIETRO PRESENTAZIONE DI CERTIFICATO MEDICO
- I DIRIGENTI SCOLASTICI ATTIVANO MODALITÀ’ DI DIDATTICA A DISTANZA
- NELLE UNIVERSITÀ’ E NELLE ISTITUZIONI DI ALTA FORMAZIONE LE ATTIVITÀ’ DIDATTICHE E CURRICOLARI POSSONO ESSERE SVOLTE CON MODALITÀ’ A DISTANZA
- LE UNIVERSITÀ’ E ISTITUZIONI ASSICURANO IL RECUPERO DELLE ATTIVITÀ’ DIDATTICHE E CURRICOLARI. LE ASSENZE NON SONO COMPUTATE AI FINI DELLA EVENTUALE AMMISSIONE AD ESAMI FINALI
- E’ FATTO DIVIETO AGLI ACCOMPAGNATORI DEI PAZIENTI DI PERMANERE NELLE SALE DI ATTESA DEI DIPARTIMENTI DI EMERGENZA E ACCETTAZIONE E DEI PRONTO SOCCORSO
- L’ACCESSO DEI PARENTI E VISITATORI A STRUTTURE DI OSPITALITÀ’ E LUNGO DEGENZA, RSA, HOSPICE E’ LIMITATA AI SOLI CASI INDICATI DALLA DIREZIONE SANITARIA DELLA STRUTTURA.
Le misure riguardano le aree indicate dal decreto ma è importante che anche nelle altre aree del Paese si assumano comportamenti responsabili; al momento non c’è una cura per il virus. Si curano le conseguenze, come ad esempio la polmonite. Quindi l’unica strategia da seguire è quella del contenimento del contagio in un contesto ormai di dichiarata pandemia.
Qui trovate una serie di utili indicazioni provenienti da fonti sanitarie ufficiali
