Un laboratorio per crescere

Tra Pneuma e psiche si staglia l’uomo nelle sue multiple dimensioni, in un viaggio attraverso l’intelletto, l’emozioni e sentimento, sessualità e la sopravvivenza quotidiana dell’esistere materiale. Una vita cosi come molte socialmente e intimamente connesse si presentano sul teatro dell’esistere in una continua rappresentazione di ruoli solo apparentemente messi in scena da storie inventare o mimate. In un ciclo del divenire passando dalla forza inespressa e caotica che si manifesta nel profondo dell’animo umano, una follia creatrice, attraverso il fare e la morte a se stesso, l’arrendersi a ciò che si è divenendo la propria piena attualizzazione in un mondo senza fine.

Manifestarsi

Rappresentare, manifestare, ancor più palesemente raccontare portando a nudo le più nascoste verità. Il palcoscenico e il laboratorio teatrale evolve la sua fine arte terapeutica, sanando le ferite dell’anima e offendo nuovi sentieri di realizzazione in una vita che si rinnova senza sosta.

Nascere e rinascere

Nasce così nel tempo lo psico teatro, una moderna incarnazione della rappresentazione di se con gli altri . Nel 21° secolo confluiscono nello psicoteatro tecniche e modi che hanno esplorato l’umano in una nuova modalità sistemica ed ecologica, che si affranca della visione antropocentrica, vengono così modellati nuovi modi che affondando le radici nello psicodramma e nel sociodramma di Moreno e le costellazioni familiari di Bert Hellingher e il cabaret Mistico Di Alejandro Jodorowsky e nella sua Psicomagia in una improvvisazione guidata da campi morfici e dall’inconscio collettivo, anche per la via simbolica dei Tarocchi, che trascende l’essere imbrigliato in sole tecniche psicoterapeutiche e che da il miglio di se, anche ritualmente, all’interno dell’arte generativa.

Modellare il niente

Il teatro non dipinge tavolozze, non scolpisce la pietra o il marmo per lasciare un segno indelebile nella materia, il teatro fa sculture di fumo, di aria, che penetrano il nostro pneuma e rimodellano la profondità dell’essere, in un sentito comune ma singolarmente interpretabili

Avremo presto modo di apprezzare laboratori psicoteatrali interattivi

Dott. Egidio Francesco Cipriano
Psicologo – Psico Teatrante

Foto di Clarence Alford da Pixabay

Egidio Francesco Cipriano

Già docente a contratto presso le Università di Teramo e di Chieti, inizia la sua attività lavorativa e di ricerca nell’ambito delle nuove tecnologie e nello sviluppo di strumenti software intelligenti, diventa Presidente della Società delle Scienze Informatiche e Tecnologiche e si occupa di Cybersecurity, CyberIntelligence e CyberCrime; è autore di diversi testi, quali “Bullismo e Cyberbullismo – Comprendere per Prevenire” per Amazon, Eucip Business & System Analyst per i tipi di Hoepli e altri; ben presto realizza che l’informatica si pone spesso come una riduzione di quello che l’uomo suppone essere la struttura della sua mente. Inizia così i suoi studi negli USA e in Italia, in ambito psicologico della comunicazione, della psicogenealogia di Annè Ancelin Schützenberger e della PNL non trascurando la Psicologia Analitica di C.G. Jung e le Costellazioni Familiari secondo Bert Hellinger. Laureatosi in Psicologia oltre che in Scienze Pedagogiche consegue in seguito tre master universitari di specializzazione in “Mediazione Familiare e negoziazione del conflitto”, “Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione” e “Didattica avanzata”. Si specializza in psico teatro per adulti e bambini ed elabora un sistema di Mindfulness transgenerazionale. Negli anni tra la sua esperienza in New York e quella in Italia pratica e si certifica come facilitatore di Terapia Cranio Sacrale e Traumatic Incident Reduction per il trattamento del PTSD (Post Traumatic Stress Disorder). Si specializza nella rilevazione del Disturbo Narcisistico di Personalità e nel supporto e recovery delle persone codipendenti da narcisisti ("vittime") . Ha ricoperto il ruolo di E-learning Manager presso la ASL di Taranto progettando e gestendo percorsi formativi in ambito sanitario. E' attualmente vicepresidente dell'associazione Aps Art 21 e presiede il comitato tecnico scientifico dell'osservatorio permanente sulla disabilità (Osperdi) occupandosi anche di Assistive Technology come supporto alle persone diversamente abili.

Di Egidio Francesco Cipriano

Già docente a contratto presso le Università di Teramo e di Chieti, inizia la sua attività lavorativa e di ricerca nell’ambito delle nuove tecnologie e nello sviluppo di strumenti software intelligenti, diventa Presidente della Società delle Scienze Informatiche e Tecnologiche e si occupa di Cybersecurity, CyberIntelligence e CyberCrime; è autore di diversi testi, quali “Bullismo e Cyberbullismo – Comprendere per Prevenire” per Amazon, Eucip Business & System Analyst per i tipi di Hoepli e altri; ben presto realizza che l’informatica si pone spesso come una riduzione di quello che l’uomo suppone essere la struttura della sua mente. Inizia così i suoi studi negli USA e in Italia, in ambito psicologico della comunicazione, della psicogenealogia di Annè Ancelin Schützenberger e della PNL non trascurando la Psicologia Analitica di C.G. Jung e le Costellazioni Familiari secondo Bert Hellinger. Laureatosi in Psicologia oltre che in Scienze Pedagogiche consegue in seguito tre master universitari di specializzazione in “Mediazione Familiare e negoziazione del conflitto”, “Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione” e “Didattica avanzata”. Si specializza in psico teatro per adulti e bambini ed elabora un sistema di Mindfulness transgenerazionale. Negli anni tra la sua esperienza in New York e quella in Italia pratica e si certifica come facilitatore di Terapia Cranio Sacrale e Traumatic Incident Reduction per il trattamento del PTSD (Post Traumatic Stress Disorder). Si specializza nella rilevazione del Disturbo Narcisistico di Personalità e nel supporto e recovery delle persone codipendenti da narcisisti ("vittime") . Ha ricoperto il ruolo di E-learning Manager presso la ASL di Taranto progettando e gestendo percorsi formativi in ambito sanitario. E' attualmente vicepresidente dell'associazione Aps Art 21 e presiede il comitato tecnico scientifico dell'osservatorio permanente sulla disabilità (Osperdi) occupandosi anche di Assistive Technology come supporto alle persone diversamente abili.

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