Già operativo il nuovo DPCM; poche le eccezioni previste. Multe da 400 a 1000 euro
Firmato e pubblicato in G.U. il nuovo decreto che introduce l’obbligo dell’uso delle mascherine anche all’aperto con pochissime eccezioni. Non richiesta durante l’esercizio di attività sportive, fino a 6 anni, e quando condizioni patologiche lo impediscano. Per il resto la mascherina va comunque portata con sè sempre e utilizzata anche all’aperto salvo non si sia in condizione di assoluto isolamento. Multe da 400 a 1.000 euro. Consigliata prudenza anche negli incontri casalinghi con parenti e amici non abitualmente conviventi. Prorogato lo stato di emergenza al 31 gennaio 2021.

ART. 1
(Misure urgenti strettamente connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza
da COVID 19)
- All’articolo 1 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22
maggio 2020, n. 35, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 1, le parole: “15 ottobre 2020” sono sostituite dalle seguenti: “31 gennaio 2021”;
b) al comma 2, dopo la lettera hh) è aggiunta la seguente: “hh-bis) obbligo di avere sempre con
sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, con possibilità di prevederne l’obbligatorietà
dell’utilizzo nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto a
eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita
in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi, e comunque con
salvezza dei protocolli e delle linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche,
produttive, amministrative e sociali, nonché delle linee guida per il consumo di cibi e bevande,
restando esclusi da detti obblighi:
1) i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva;
2) i bambini di età inferiore ai sei anni;
3) i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché coloro
che per interagire con i predetti versino nella stessa incompatibilità.”.