Individuati e arrestati i colpevoli
GINOSA (TA) – I carabinieri della stazione di Ginosa hanno arrestato, per rapina aggravata e ricettazione in concorso, due tarantini del rione Paolo VI, entrambi pregiudicati, identificati in B.D. classe 1981 e L.E. classe 1976.
Questa mattina, alle ore 13:10 circa, a Ginosa, i due uomini, travisati, di cui uno, armato di pistola, si sono introdotti all’interno dell’ufficio postale di Ginosa, e sotto la minaccia dell’arma, si sono impossessati della somma contante di euro 1645,00 euro, dandosi a precipitosa fuga a bordo di una Fiat 500 vecchio modello di colore verde.

A seguito dell’azione criminosa, grazie alla tempestiva attivazione del piano antirapina da parte della centrale operativa della compagnia Carabinieri di Castellaneta, che diramava una dettagliata nota di ricerca dei due malviventi e del mezzo di fuga utilizzato, una pattuglia della Stazione CC di Ginosa, capeggiata dal comandante della stessa stazione, riusciva ad intercettare i due fuggitivi sulla sp. 2 per Bernalda (MT).

Nel frangente, dopo un breve inseguimento, dapprima a bordo dell’autoradio e poi a piedi, per le campagne limitrofe, i due soggetti, venivano bloccati e trovati in possesso della pistola utilizzata per commettere la rapina, rivelatasi una pistola a tamburo tipo “scacciacani”, nonché dell’intero bottino rapinato.
Nel corso delle indagini, si accertava altresì che l’autovettura utilizzata per compiere l’azione criminosa era stata asportata in mattinata in Taranto e che a carico di B.D., pendeva un ordine di cattura, in quanto lo stesso si era reso irreperibile a seguito di un permesso concessogli dal carcere di Trani, circa 10 giorni fa.
A seguito delle formalità di rito il pm di turno presso la Procura della Repubblica di Taranto disponeva l’accompagnamento dei prevenuti presso la casa circondariale jonica mentre la somma rapinata e la vettura rubata venivano restituite, rispettivamente all’ufficio postale di Ginosa ed al legittimo proprietario.