Milano è al primo posto in Italia

Un recente rapporto Work-Life Balance Index condotto da Kisi ha stilato una classifica mondiale delle migliori città dove vivere e lavorare.

Per la precisione sono stati presi in considerazione tre criteri principali per il report: intensità del lavoro, qualità della società e vivibilità.

Ognuno di questi tre macro-settori è suddiviso a sua volta in ulteriori sotto-settori, per garantire un report finale molto approfondito, completo e capace di analizzare ogni aspetto.

L’intensità lavorativa ad esempio comprende altre sotto-categorie come possibilità di lavorare in smart working, tempo libero, giorni di vacanza, inflazione, tasso di disoccupazione e giorni di congedo parentale.

Per quanto riguarda la qualità della società il report è stato condotto tenendo presente soprattutto la situazione legata alla gestione della pandemia e le contromisure adottate per affrontare l’emergenza, come assistenza sanitaria, inclusività e servizi per la salute mentale.

Infine, relativamente alla vivibilità, tra gli aspetti analizzati ci sono l’accessibilità, intesa come servizi per disabili, felicità, sicurezza, spazi verdi e qualità dell’aria.

In Italia la città che meglio soddisfa questi requisiti è Milano, soprattutto per quanto riguarda le offerte lavorative e la possibilità di fare carriera.

Non a caso molte persone si trasferiscono nella città meneghina che offre tantissimi sbocchi lavorativi, soprattutto per quanto riguarda il lavoro nell’ambito della logistica che ha subito un vero boom dopo l’avvento della pandemia.

Il lavoro come magazziniere a Milano, alla luce della crescita dei servizi di trasporto e per la logistica, è uno dei più richiesti a Milano. Uno dei siti verticalizzati più apprezzati del settore è magazzinieri.it, dove trovare tantissime offerte lavorative come magazziniere nei più disparati ambiti.

Quando si parla di logistica non si fa riferimento solo alle aziende impegnate nella GDO, ma anche agli e-commerce che la stanno facendo da padrone in questo contesto storico.

La pandemia ha infatti accelerato i processi di digitalizzazione e sono sempre di più le persone che apprezzano e che anzi preferiscono effettuare gli acquisti comodamente online, bypassando problemi come il traffico, la necessità di trovare parcheggio o di fare lunghe file alle casse.

Proprio a Milano ci sono grandi centri di smistamento della merce, che viene poi spedita nelle varie città italiane. Non sorprende affatto che sia molto alta la richiesta di magazzinieri, che però devono avere competenze specifiche per svolgere in modo efficiente questo lavoro molto delicato.

Il magazziniere svolge un ruolo di grande importanza all’interno dei magazzini, in quanto è il responsabile dello stoccaggio, della perfetta conservazione, del packaging e della corretta spedizione della merce ai clienti finali e deve garantire che ogni passaggio sia svolto correttamente.

Inoltre deve padroneggiare alla perfezione i software di magazzino, grazie ai quali gli interi processi vengono digitalizzati e resi più fluidi, riducendo così gli errori umani e il rischio di resi che rappresentano costi aggiuntivi e criticità elevate per gli e-commerce.

Foto di icondigital da Pixabay

Redazione

Fondatore ed editorialista: Francesco Ruggieri - Direttore responsabile: Cosimo Lucaselli Redazione: Fabio Ligonzo - Giuseppe Lamanna - Egidio Francesco Cipriano Collaborazioni: Maria Lucia Simeone - Giorgio Di Antonio Foto: Donatella Ruggieri Segreteria - Argento Maria Grazia - Svetlana Ruggieri

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