Casartigiani: solidali con gli Autotrasportatori dell’Indotto ENI

Si ripropone un vecchio problema della Provincia Jonica nessuna tutela per le aziende del Territorio.

Scioperano gli autotrasportatori delle Cisterne della Provincia di Taranto per l’esclusione delle aziende tarantine del nuovo appalto ENI di circa 10 milioni di euro; Già escluse negli anni scorsi erano comunque riuscite in sub appalto a lavorare con sistemi di svalutazione del territorio, ma ora sono state escluse anche dalla sub vezione.

Stanchi di aspettare ancora una volta di essere umiliati sulla questione hanno deciso di scendere in strada e incrociare le braccia.

Giacinto Fallone

Per voce di Giacinto Fallone, rappresentante della categoria degli autotrasportatori: “ siamo solidali ai colleghi del settore, specificando che autonomamente hanno deciso di scioperare, giustamente siamo vicini a questi imprenditori e loro dipendenti e alle loro famiglie che non hanno più mezzi di sostentamento.

Interviene anche il Segretario Provinciale di Casartigiani Taranto nonché coordinatore Regionale di Casartigiani Puglia: Una vecchia problematica del territorio, che ormai si ripete da anni le grandi aziende pensano di sfruttare, avvelenandoci, ma il lavoro viene assegnato ad aziende del nord, insomma per sintetizzare, ci avvelenano, non abbiamo ritorni economici per le nostre imprese e neanche per i cittadini.” – Mentre per la vicina Basilicata ENI paga ingenti rimborsi per la cittadinanza per il danno ambientale nella città di Taranto ci accontentiamo di piccole erogazioni agli Enti locali per eventi ma poi i 10 milioni di euro del nuovo appalto vanno interamente al nord lasciando aziende di Autotrasporto e l’indotto (meccanici gommisti benzinai) al fallimento.”

Castronuovo

Castronuovo continua duramente: “Proponiamo da anni la clausola sociale per le aziende del territorio, che si potrebbe tranquillamente prevedere con  un strumento normativo collegato alle Aree di Crisi industriali complessa come appunto quella di  Taranto. Il Mio appello è alla politica diciamo basta ad essere sfruttati in questo modo, in una situazione già complessa per il caro Energia essere trattati così è ingiusto e speculativo per una Azienda a partecipazione Statale anche se a maggioranza privata.”

Si ringrazia Giacinto Fallone per le foto

Redazione

Fondatore ed editorialista: Francesco Ruggieri - Direttore responsabile: Cosimo Lucaselli Redazione: Fabio Ligonzo - Giuseppe Lamanna - Egidio Francesco Cipriano Collaborazioni: Maria Lucia Simeone - Giorgio Di Antonio Foto: Donatella Ruggieri Segreteria - Argento Maria Grazia - Svetlana Ruggieri

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