Dopo la diffida senza riscontro da parte dell’amministrazione interessati l’ ANAC e la Corte dei Conti

Conferenza stampa per illustrare nel dettaglio l’azione intrapresa; presenti i consiglieri Walter Musillo, Francesco Battista, Francesco Cosa e Cosimo Festinante. Tutti i consiglieri di opposizione, ad esclusione si Salvatore Brisci hanno firmato l’esposto.

Nulla di personale, è stato ribadito alla stampa, ma solo il normale lavoro dell’opposizione che ha il dovere di vigilare e denunciare ciò che viola il principio dell’interesse pubblico a favore di quello personale. In particolare perplessità riguardano due dei 7 staffisti . Di seguito il documento/esposto.

Qui la registrazione della conferenza stampa.

Il 12 settembre 2022, tutti i Consiglieri Comunali di opposizione, inoltravano formale diffida nei confronti del Sindaco di Taranto, invitando lo stesso a ritirare in autotutela le delibere con le quali si procedeva all’assunzione, a tempo determinato per chiamata diretta, di ben 7 staffisti, che costeranno ai cittadini 1.250.000,00 euro in 5 anni.
Come da copione, la diffida non ha prodotto alcun ripensamento in capo all’Amministrazione Comunale. In data odierna, quindi, tutti i Consiglieri Comunali di opposizione, ad esclusione di Salvatore Brisci (firmatario della diffida), a tutela dei cittadini di Taranto, hanno inviato un dossier dettagliato all’Anac (Autorità Nazionale Anticorruzione) ed alla Procura Regionale della Corte dei Conti.
Le assunzioni senza concorso di staffisti fatte dal Sindaco di Taranto, all’indomani della sua elezione, sembrano infatti contrastare con alcuni basilari principi legali.
Confortati da una consolidata giurisprudenza contabile ed amministrativa, riteniamo:

  • non essere consentito assumere staffisti su posti eccedenti l’organico ufficiale del gabinetto del Sindaco e, comunque, stipendiati non ad invarianza di spesa, ma con risorse finanziarie recuperate mediante variazioni di bilancio mirate. Tali risorse infatti sono state sottratte a quelle destinate alle assunzioni per pubblico concorso, a copertura delle carenze di organico dell’Ente, in violazione del rispetto del vincolo di spesa, richiamato dai giudici contabili, oltre che in danno dei cittadini contribuenti e dei lavoratori del Comune, che attendevano l’espletamento di quei concorsi;
  • non essere consentito assumere staffisti, quando tra gli stessi e la persona del Sindaco, possa configurarsi una posizione di conflitto di interessi, per vicende di carattere penale in corso. Il Comune di Taranto, rappresentato dal Sindaco, risulta essere parte lesa e danneggiata verso lo staffista fiduciario, con la eventualità, anche solo teorica, che l’interesse di chi assume possa scontrarsi o confondersi con quello contrario del Comune a costituirsi parte civile nel procedimento penale o addirittura prevalere su quello;
  • non essere consentito assumere staffisti, che ricoprano altrove un ruolo istituzionale primario, come quello di Presidente di un noto Ente pubblico locale, allorquando il Sindaco sia componente del consiglio di amministrazione dell’Ente medesimo. In tal modo, la posizione del Presidente-staffista finirebbe per confondersi, in sede decisionale, con quella del Sindaco-consigliere-assuntore del Presidente-staffista, in considerazione dello stretto rapporto di dipendenza e fiduciario intercorrente tra i due. La situazione venutasi a creare, mette in dubbio, anche solo in astratto, la indipendenza e la libera formazione della volontà dell’ente, quindi il dovere costituzionale di imparzialità della P.A. e quello corrispondente di ogni pubblico funzionario, che possa trovarsi anche solo virtualmente in posizione di conflitto di interesse, di astenersi dal prendere una qualsiasi determinazione; dovere che, nella fattispecie, andava assolto solamente non procedendo alle assunzioni.
    In ultimo, prima di procedere alle assunzioni degli staffisti, il Comune di Taranto pur essendovi obbligato per Legge, non ha espletato nessuna procedura di interpello, interna al Civico Ente, al fine di individuare risorse umane da destinare al Gabinetto Sindaco, in aggiunta al personale dipendente già assegnato.
    Ad oggi inoltre non è dato sapere quali funzioni e/o mansioni svolga ciascuno dei sette staffisti.

I consiglieri Comunali:
Francesco Cosa
Cosimo Festinante
Francesco Battista
Massimiliano Di Cuia
Carmen Casula
Massimiliano Stellato
Giampaolo Vietri
Tiziana Toscano
Massimo Battista
Luigi Abate
Walter Musillo

Redazione

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