Il sindaco Rinaldo Melucci ha disposto la temporanea chiusura dello stadio “Erasmo Iacovone”, con decorrenza immediata e fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.
L’ordinanza segue gli eventi di domenica e martedì, assecondando le indicazioni dei Vigili del Fuoco che hanno comunicato ufficialmente all’amministrazione comunale la necessità di inibire immediatamente l’uso dell’intera struttura, e delle aree esterne di pertinenza, e di procedere inoltre alle verifiche strutturali soprattutto della curva sud, attualmente posta sotto sequestro probatorio.
Di conseguenza, almeno per il momento l’impianto non sarà fruibile da parte di giocatori e tifosi, pur continuando al suo interno le attività di manutenzione del manto erboso da parte della direzione Lavori Pubblici. L’ordinanza, in ogni caso, prevede la possibilità di adottare ulteriori provvedimenti che consentano la riapertura anche parziale della struttura sportiva.
Rispetto alla possibilità di utilizzare il “campo B” per gli allenamenti del Taranto F. C. 1927, inoltre, si attende riscontro da parte del comando provinciale dei Vigili del Fuoco alla specifica richiesta effettuata dalla direzione Lavori Pubblici del Comune di Taranto.
sull’incendio dello stadio registriamo alcune dichiarazioni:
Melucci: «Al lavoro per il rientro più rapido possibile in sicurezza del Taranto allo “Iacovone”. E i ritardi per il cantiere del “Valente” saranno molto contenuti»
Il sindaco Rinaldo Melucci ha riunito stamane gli uffici tecnici del Comune di Taranto, per pianificare nel dettaglio le azioni possibili ai fini della più rapida fruizione in sicurezza degli spazi dello stadio “Iacovone”, almeno quelli non ammalorati dall’incendio appiccato dai tifosi del Foggia in occasione dell’ultima gara del campionato di Lega Pro.
Previa opportuna istanza alle autorità di polizia e giudiziarie, gli uffici tecnici effettueranno quanto prima un sopralluogo volto a verificare la situazione strutturale della curva sud e le implicazioni del sinistro sul resto dell’impianto comunale. Dopo sarà presumibilmente la volta dei ripristini, nel più breve tempo possibile, in danno come da norme della Lega Pro alla società di calcio ospite.
Con riguardo al materiale attualmente stoccato nello stadio comunale, nell’attesa delle disposizioni degli inquirenti che ne consentano l’evacuazione, gli uffici tecnici stanno provvedendo alla rimodulazione del cronoprogramma di interventi riferibili al completamento dello stadio Valente.
«Non voglio più commentare l’inciviltà, sembra nemmeno nuova, di certa tifoseria. Faremo tutto quanto nelle nostre possibilità per agevolare un rapido rientro agli allenamenti e alle gare ufficiali dei rossoblu – ha commentato a margine del tavolo di lavoro il primo cittadino ionico – siamo in stretto contatto con lo staff del presidente Massimo Giove e desideriamo ringraziare di tutta la costante collaborazione il signor questore di Taranto Massimo Gambino e il signor prefetto di Taranto Demetrio Martino. Restiamo anche tutti impegnati per evitare problemi al cantiere del nuovo stadio di atletica, che nei prossimi giorni visiteremo insieme all’impresa incaricata, confidiamo di mantenere una consegna dei lavori entro l’inizio del nuovo anno. Inviterei, perciò, tutti a terminare ogni strumentalizzazione ai danni della città: dimostriamoci una volta tanto una comunità matura, che fa le cose che si devono fare. Colgo, in ultimo, occasione per invitare i residenti del quartiere Salinella a tenere le finestre chiuse in queste ore di ulteriore attività nello stadio comunale».
La solidarietà dell’ AIGI Taranto
Siamo vicini al Presidente Massimo Giove, a tutta la dirigenza, alla squadra e ai tifosi augurando quanto prima un rapido rientro degli allenamenti e delle gare ufficiali della nostra amata squadra di calcio nello stadio Erasmo Iacovone.
Il sistema imprenditoriale ionico che fa capo ad Aigi esprime la propria vicinanza alla società rossoblù e alla intera città di Taranto così profondamente turbata dai noti eventi che hanno riguardato lo stadio cittadino.
L’incendio divampato ai danni della curva sud che ha decretato la temporanea chiusura della struttura sportiva rappresenta una profonda ferita per tutta la comunità tarantina che domenica scorsa si è ritrovata più unita e compatta che mai a tifare e ad esultare per i colori rossoblù. Una festa tragicamente rovinata dalle fiamme che hanno colpito l’impianto sportivo del rione Salinella.
L’augurio è che quanto prima la nostra squadra di calcio possa tornare a disputare le gare ufficiali di campionato tra le mura amiche e con il supporto dei propri tifosi, già a partire dalla prossima gara interna di campionato prevista domenica 18 settembre contro il Messina.
Associazione AIGI TARANTO