Seconda giornata dedicata alle startup: Competizione vinta dal campano Guido Walter Di Donato con un progetto sulla genomica.

Sabato 12 ottobre competizione tra startup, o come l’ha definita Guido Putignano ideatore della tre giorni in corso a Taranto, “Taranto Biotech Days”, un incontro, una comunione,  di giovani imprese che presentano le loro idee innovative nel campo della tecnologia applicata alla ricerca, alla diagnostica e alle terapie. Un confronto tra realtà geografiche diverse svoltosi nella Camera di Commercio di Brindisi e Taranto, sede ionica. Nove le startup che hanno presentato i propri progetti.

Una giuria presieduta dal dr. Giovanni Antonio Prudenzano delegato dal presidente Vincenzo Cesareo, presente anche il segretario generale, la dott.ssa Claudia Sanesi, e composta da esperti del settore, ha valutato le diverse proposte definendo una classifica finale che ha visto al primo posto il progetto di Guido Walter Di Donato, giovane campano che lavora da tempo a MILANO (GenoGra), seguito da Youth e infine da CompagOs. Menzione speciale per Cranio Tech, unica startup di Taranto.

In occasione dei Taranto Biotech Days si sono dati appuntamento a Taranto, oltre a numerosi studiosi provenienti da tutto il mondo, anche operatori economici ed esponenti delle istituzioni. Un’occasione per confrontarsi anche sulle politiche comuni che riguardano in particolar modo il mezzogiorno.

Nel pomeriggio l’incontro con il sindaco Melucci a palazzo di città. Un’occasione per discutere del progetto alla base dei Taranto Biotech Days, ovvero la realizzazione di un centro di ricerca per la medicina cellulare a Taranto.

Presente anche il vice sindaco Gianni Azzaro, Melucci ha lanciato l’idea di una fondazione pubblico privato per concretizzare il progetto. Ci sarebbero già dei fondi disponibili e si potrebbero avviare le procedure in tempi brevi.

Interessante anche l’incontro tra il consigliere regionale della Campania Francesco Iovino e il vice sindaco di Taranto Gianni Azzaro. I due autorevoli esponenti politici hanno condiviso l’idea di rafforzare la collaborazione già attiva da tempo con uno sguardo particolare al fenomeno della cosiddetta “fuga di cervelli”. “Abbiamo un unico obiettivo –è l’opinione di Azzaro- ovvero quello, non solo di far tornare le nostre eccellenze a casa, ma di creare le condizioni perché i nostri giovani si formino qui e qui si realizzino professionalmente. Ciò è possibile investendo risorse e realizzando le necessarie strutture; è importante che le diverse realtà del mezzogiorno lavorino in piena sinergia” Dello stesso parere l’on. Le Iovino: “Innanzitutto esprimo compiacimento per la vittoria di un ragazzo campano, anche se il focus non è puntato sulla competizione in sé; è rilevante la circostanza di un campano che oggi opera a Milano e che ambisce a tornare dove risiedono le proprie radici. Il nostro compito è quello di creare le condizioni perché ciò avvenga e perché si ponga fine alle partenze verso il nord o l’estero. Mi auguro che l’esperienza vissuta in questi giorni a Taranto possa essere replicata come modello di aggregazione anche in Campania e nelle altre regioni meridionali. Da tempo noi già collaboriamo tra istituzioni. Dobbiamo concentrare le nostre strategie sul Mediterraneo; occorre lavorare insieme. Le regioni del Sud hanno la capacità di mettere in evidenza le nostre grandi energie culturali, costruendo un percorso comune fatto di dialogo, di collaborazione e di investimenti.”

Domenica, terza giornata dell’evento, dedicata alla scoperta delle bellezze della città con un’uscita a mare per incontrar ei delfini e la visita al MarTa da parte die numerosi ospiti.

Francesco Ruggieri

Francesco Ruggieri classe 1957 laureato in Pubblicità, Marketing e Comunicazione Aziendale, specializzato in Management e Comunicazione di impresa, Master universitario in Moduli Didattici e Tecnologie Informatiche, Master in Business Administration Advanced Management, I.C.T. Senior Consultant, Formatore professionale, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Puglia nr. 146760. Informatico, responsabile Test Center Aica, formatore ed esaminatore Ecdl, consulente Privacy. Fondatore nel 2015 della testata e direttore responsabile fino al 8 agosto 2020 - ora editorialista

Di Francesco Ruggieri

Francesco Ruggieri classe 1957 laureato in Pubblicità, Marketing e Comunicazione Aziendale, specializzato in Management e Comunicazione di impresa, Master universitario in Moduli Didattici e Tecnologie Informatiche, Master in Business Administration Advanced Management, I.C.T. Senior Consultant, Formatore professionale, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Puglia nr. 146760. Informatico, responsabile Test Center Aica, formatore ed esaminatore Ecdl, consulente Privacy. Fondatore nel 2015 della testata e direttore responsabile fino al 8 agosto 2020 - ora editorialista

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