Animata conferenza stampa che non ha sciolto i dubbi della vigilia
Conferenza stampa-assemblea, alquanto animata, che ha visto insieme ad un numeroso gruppo di giornalisti anche una folta rappresentanza di tifosi. Quello di estendere la partecipazione alle conferenze stampa al pubblico è un po’ una cattiva abitudine, purtroppo molto diffusa, che infine crea solo confusione e vanifica il lavoro dei professionisti dell’informazione.
Conferenza stampa quindi caratterizzata dalla pressione esercitata da tifosi comprensibilmente scettici e contrariati da quanto sta accadendo in casa della squadra locale di calcio.
A parlare ai giornalisti, e non solo, Mark Campbell, referente di un fondo americano che avrebbe (usiamo d’obbligo il condizionale) la intenzione di acquistare la società succedendo a Giove ( al quale si è detto rimarrebbe tra l’1 e il 2% delle azioni). Al suo fianco un interprete, il sindaco Melucci e il vice sindaco con delega allo sport Azzaro.
Tante domande dei giornalisti altrettante risposte di Campbell; risposte però generiche che non hanno sciolto i dubbi che negli ultimi giorni si sono accumulati anche in virtù di articoli di giornali nazionali che hanno offerto un quadro dei potenziali acquirenti non del tutto rassicurante.
Campbell ha parlato dell’atteso bonifico segnalando la necessità di attendere qualche giorno ancora; due settimane invece per il closing ovvero il passaggio delle azioni, nonché 18 mesi per raggiungere l’equilibrio economico.
Obiettivo da raggiungere la serie A; affermazione che i tifosi presenti hanno accolto con chiare espressioni di scetticismo.
Da parte del sindaco l’invito a non creare un clima di sfiducia che alla fine scoraggia gli investitori. Del resto ha detto : “non ho visto file di imprenditori che chiedevano di comprare la squadra“.
Perchè, è stato chiesto a Campbell, questo interesse per una squadra in evidente difficoltà sia sul piano tecnico sia su quello economico, in predicato di subire una nuova pesante penalizzazione? Nessuna risposta chiara ma probabilmente potrebbe esserci interesse per la gestione del nuovo stadio e magari per altri impianti sportivi collegati ai Giochi del Mediterraneo 2026.
Tutto può essere; inutile fare previsioni. Si tratta solo di aspettare qualche settimana per capire se siamo in presenza di un progetto serio o del solito bluff.
