
Gli abitanti della zona vivono ormai in uno stato di agitazione e sono costretti ad autotutelarsi, organizzando vere e proprie ronde per tenere sotto controllo le abitazioni. E nonostante la situazione pare stia peggiorando giorno dopo giorno, nessuna delle istituzioni è stata ancora in grado di dare risposte concrete
TARANTO – Nel pomeriggio di oggi, intorno alle 18, un altro furto sarebbe stato messo a segno in una villa in zona Tramontone mare. Precisamente in via Cannolicchi, ovvero in una strada caratterizzata da una scarsa illuminazione. Fattore questo, che certamente ha giocato la sua parte.
A quanto si è potuto apprendere, i ladri sarebbero entrati da una finestra, dopo aver divelto le inferriate e scardinato le persiane. I ladri avrebbero agito poco dopo che i proprietari sono usciti di casa, entrando, rovistando e fuggire via in meno di un’ora, ovvero poco prima del rientro dei padroni di casa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Talsano.
Poco più tardi, intorno alle 22, gli stessi militari dell’Arma sono stati riallertati per un’altra segnalazione proveniente da una strada limitrofa, via Buccine, dove un uomo avrebbe citofonato alla porta di un’altra abitazione. Ma dopo che la proprietaria avrebbe risposto al citofono (dando quindi chiaro segnale che la casa fosse abitata), l’uomo sarebbe scappato via.
Ma non finisce qui. Perché i ladri avrebbero colpito anche in via Cavallucci Marini, sempre in zona Tramontone mare, facendo irruzione in un’altra villa. Questo furto però non si sa quando possa essere accaduto, perché per i proprietari è solo la residenza estiva. Ma il fatto è stato scoperto ieri.
Allo stato attuale delle cose, il fenomeno dei furti in zona Tramontone mare,, sta divwntando un problema incontrollabile. Avevamo già scritto di un altro furto nella stessa zona, in via Stelle Marine, avvenuto lo scorso 16 gennaio. E comunque si tratterebbe del sesto furto nella zona nell’arco di un mese, che vanno ad aggiungersi a numerosi altri furti in altre ville in zona Leporano (registrate nel periodo di Natale), ed altri in zona San Vito e Lama (registrati nel periodo di Capodanno).
Gli abitanti di Tramontone mare, ormai vivono da più di un mese in uno stato di terrore a causa di questi furti, denunciati anche tramite una lettera aperta indirizzata sia al sindaco Rinaldo Melucci e al questore Michele Davide Sinigaglia. Lettera, inviata lo scorso 22 gennaio, che ad oggi non ha visto nessuna risposta. Né da Melucci, né da Sinigaglia.

Ad ogni buon conto, la gente del quartiere, costituitasi in un comitato, non si arrende e sta cercando di tutelare la propria incolumita e quelle delle proprie abitazioni, organizzando ronde per tenere sotto controllo la zona e prendendo nota su ogni volto o auto che possa sembrare sospetta. Perché ancora nessuna delle istituzioni è stata in grado di dare risposte concrete.