Alte le probabilità che si possa tornare a discutere il nome di Tacente, ma salgono anche le quotazioni di Di Cuia
TARANTO – Giornata fitta di appuntamenti quella di oggi. Prima, a metà pomeriggio, dovrebbero incontrarsi i vertici di alcuni gruppi civici, che mercoledì scorso a Roma (secondo un documento da loro diffuso tramite WhatApp), avrebbero posto le basi per un’alleanza con una parte della coalizione di centrodestra. Poi, sul tardi invece, toccherà a tutte le forze politiche del centrodestra incontrarsi.
Sarà l’ennesimo tentativo di fare convergenza per trovare l’accordo per il nome del candidato sindaco da contrapporre a Piero Bitetti.
E in quest’ottica, secondo alcune indiscrezioni, la strada per chiudere su Francesco Tacente, non è del tutto sbarrata, almeno nella misura in cui il presidente del Ctp rappresenterebbe la possibilità vincente per tenere in piedi “l’accordo” romano.
Ma, non va trascurata, l’altra parte del centrodestra che va alla ricerca di un candidato sindaco con chiare connotazioni politiche e con una chiara appartenenza al centrodestra stesso.
Per cui in media res c’è sempre la possibilità che la scelta cada sul segretario cittadino e consigliere regionale di Forza Italia, Massimiliano Di Cuia, le cui quotazioni nelle ultime ore sarebbero in rialzo.
Nel frattempo, fra una “consultazione” e l’altra, ieri è giunto in redazione un comunicato stampa del coordinatore del movimento politico Io C’entro, Costanzo Carrieri, secondo il quale il movimento politico non scenderà in campo nella competizione elettorale. E non è difficile da credere, visto che molti “capogruppo” (tutti ex di Melucci), che trovavano collocazione nel contenitore di Carrieri, stanno battendo altre strade. Ad ogni buon conto, questo significa che svanisce definitivamente l’idea per la quale Io C’entro avrebbe potuto costituire il terzo polo.
