
Sicurezza, pulizia e illuminazione: troppe le istanze rimaste inevase negli ultimi anni, in una zona che sembra essere stata abbandonata dalle istituzioni
Hanno già dato disponibilità a un confronto Di Bello, Bitetti e Tacente
TARANTO – “Da anni il comprensorio di Tramontone Mare, una delle pochissime spiagge libere di Taranto, è abbandonato a se stesso”. Questa è l’ennesima denuncia degli abitanti della zona, giunta in redazione tramite una lettera aperta. In particolare, parliamo “di mancanza di pulizia, di sfalcio delle erbe, di cura della scogliera e della spiaggia, dell’abbandono delle rampe per disabili (pur previste ma mai manutenute). A tutto questo si aggiunge la mancanza di illuminazione e di asfalto di talune strade, che sono comunque ridotte a pericolosi tratturi”.
Fra l’altro “l’oscurità e la mancanza di telecamere di sorveglianza nella zona, favorisce chi va a sversare rifiuti e sporcizia sulla scogliera, creando un danno enorme. Nei giorni scorsi qualcuno ha addirittura abbandonato lo scheletro di un’auto che ora giace sulla scogliera”.

Inoltre, c’è un grave problema di sicurezza, per il quale gli abitanti di Tramontone Mare hanno anche chiesto, tramite altre lettere aperte, aiuto al questore di Taranto. Alcune case della zona infatti sono state saccheggiate dai ladri (parliamo almeno di una decina di furti in 3 mesi).
Ma difronte a tutte queste problematiche, pare che le istituzioni non abbiano dato delle risposte concrete (ultimamente è stata anche inviata una lettera al commissario prefettizio. Lettera che però non ha mai avuto risposta).
Visto, quindi, l’approssimarsi delle prossime amministrative comunali a Taranto, i cittadini di Tramontone Mare hanno chiesto ai candidati sindaci un incontro per illustrare nuovamente queste problematiche e avere un confronto sulle eventuali soluzioni che potrebbero essere adattate dalla prossima amministrazione comunale.
All’appello hanno risposto Mirko Di Bello e Piero Bitetti, per i quali sono già stati calendarizzati gli incontri. Acquisita anche la disponibilità di Checco Tacente, il quale comunicherà una data nei prossimi giorni. E certamente la stessa richiesta verrà rivolta anche al candidato della coalizione di centrodestra, che è in via di definizione.