
riceviamo e pubblichiamo:
“Oggi, 6 maggio 2025, ho presentato un’interrogazione parlamentare al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, e al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Elvira Calderone, per chiedere un intervento urgente in favore dei lavoratori ex Isolaverde, oggi lasciati senza alcun sostegno economico allo scadere della Naspi di aprile.
Quest’emergenza coinvolge circa 80 ex lavoratori della suddetta società partecipata, fallita nel 2016 e la Regione Puglia ha stanziato circa 10 milioni di euro destinati al sostegno al reddito per questi lavoratori, ma l’utilizzo di tali fondi richiede idonei strumenti normativi a livello nazionale.
D’altro canto, il progetto “Green Belt” finanziato dal Just Transition Fund (JTF), prevede il reinserimento lavorativo di questi ex dipendenti, ma l’avvio effettivo delle attività è previsto non prima di gennaio 2026, a causa delle tempistiche burocratiche e amministrative, nonché dei ritardi accumulati.
Al fine di scongiurare l’ennesima bomba sociale sul territorio di Taranto, si chiede al Presidente del Consiglio e al Ministro del Lavoro quali provvedimenti si intendano adottare per consentire l’utilizzo dei fondi regionali stanziati dalla Regione Puglia, al fine di garantire un sostegno al reddito temporaneo, nonché se si intenda promuovere un’interlocuzione con la Regione Puglia e le altre istituzioni competenti per accelerare l’attuazione delle misure necessarie a fronteggiare l’emergenza sociale in atto. Infine, si domanda quali misure straordinarie siano previste per garantire la continuità del sostegno economico ai lavoratori coinvolti, in attesa dell’avvio del progetto “Green Belt”.
Il Movimento 5 Stelle è e sarà sempre dalla parte dei lavoratori. A Taranto servono soluzioni concrete, non promesse a scadenza. Nessuno deve essere lasciato indietro”. Lo afferma il Sen. Mario Turco, Vicepresidente del MoVimento 5 Stelle, nonché Coordinatore del Comitato Economia, Lavoro e Impresa.
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