
“Le vie del Signore sono infinite, quelle degli elettori decisive“
Citando il Gattopardo il ministro Tommaso Foti (FdI), a Taranto per sostenere la candidatura a sindaco di Luca Lazzàro, ha messo a confronto le principali opzioni in campo: da un alto “Taranto cambia perché nulla cambi“, dall’altro Luca Lazzàro l’unico vero cambiamento.

Accolto dal coordinatore cittadino, l’avv. Gianluca Mongelli, da quello provinciale, l’on.le Dario Iaia, e dal capo gruppo alla regione Renato Perrini, presenti gli on.li Giovanni Maiorano e Ylenia Lucaselli, il ministro ha toccato vari temi che riguardano il territorio. Ci sono molte risorse da utilizzare, come quelle del JTF, del CIS e dei giochi del Mediterraneo che, grazie all’impegno del governo (ultimamente è stato nominato coordinatore del CIS l’on.le IAIA), potranno risollevare la città se ben ammnistrata.
Chiara la posizione sull’ ex Ilva; può tornare ad essere un’azienda che produce ricchezza per il territorio in modo compatibile con ambiente e salute ma gli ultimi accadimenti creano qualche perplessità sulla reale volontà di tutte le parti interessate di risolvere i problemi
Un chiaro messaggio agli elettori da Perrini che ha segnalato come purtroppo molti votino solo perchè hanno una diretta conoscenza del candidato ( il cugino di…,, il fratello di., l’amico di infanzia); così facendo si rischia di non cogliere l’obiettivo del necessario cambiamento.
Anche il ministro ha lanciato un suo lapidario messaggio: “Le vie del Signore sono infinite, quelle degli elettori decisive“.