
“Intervenire subito per tutelare residenti e passanti”
L’appello di Di Bello (ADESSO) al sindaco di Taranto, Bitetti
“La situazione su via Vizzarro è ormai insostenibile e pericolosa, una strada lunga circa 2,5 chilometri, nel cuore di San Vito, che nelle ore notturne si trasforma in una pista per auto e motociclette lanciate a tutta velocità. Un pericolo reale per residenti, pedoni, ciclisti e famiglie, che non possiamo più permetterci di ignorare.
Parliamo di un’arteria principale di collegamento – spiega Di Bello – costeggiata da numerose vie secondarie densamente abitate, e che in estate diventa ancora più trafficata per via dell’afflusso turistico verso il litorale. La sicurezza è completamente assente, e la paura dei cittadini è ormai quotidiana. I dossi artificiali esistenti, anziché fungere da deterrente, sembrano in alcuni tratti aumentare i rischi, specialmente per chi si muove in bicicletta o in motorino.
Serve un cambio di approccio, e serve subito.

Propongo l’installazione di bande rumorose e dispositivi di controllo elettronico della velocità, come gli autovelox fissi già operativi con successo sulla provinciale Talsano–Leporano. Là dove sono stati installati hanno portato a una sensibile riduzione della velocità media e, di conseguenza, degli incidenti. È questo il tipo di prevenzione che serve anche su via Vizzarro.
Non parlo solo da amministratore, ma anche da cittadino. Vedo ogni giorno la preoccupazione concreta delle famiglie, non si può aspettare che accada una tragedia. La sicurezza stradale è una priorità non rinviabile.
Il problema, purtroppo, è tutt’altro che isolato, i dati nazionali parlano chiaro. Secondo l’ISTAT, nel 2023 si sono verificati oltre 165.000 incidenti stradali con lesioni. Le strade urbane, come Via Vizzarro, rappresentano quasi il 70% del totale, e molti di questi incidenti avvengono in ore serali o notturne, su tratti ritenuti “minori” ma in realtà ad alta densità abitativa.
Confido nel nuovo sindaco Bitetti, che fin dalla campagna elettorale ha indicato tra le sue priorità la sicurezza pubblica e il decoro urbano. Sono certo che non resterà insensibile a questa problematica sentita da tutta la comunità di San Vito. Serve un tavolo tecnico immediato, servono soluzioni concrete”.