TARANTO – Nelle foto sono ben rappresentate le condizioni in cui versava l’area della ex scuola Ungaretti, in via 4 Novembre al quartiere Paolo VI.



I dipendenti di Kyma Ambiente sono stati costretti a operare tra rifiuti di ogni genere, gestendo con l’aiuto di diversi mezzi una situazione catastrofica. Una situazione, definita dai dirigenti di Kyma Ambiente, “dell’altro mondo”.
Ma grazie a loro è stato restituito il giusto decoro, col rassetto della zona.
Ora però Kyma Ambiente potrà contare su un altro alleato. È partita infatti la fase operativa delle videotrappole a Paolo VI per individuare e sanzionare chi continua ad abbandonare rifiuti in strada, senza rispetto delle regole e dell’ambiente. Per loro sarà tolleranza zero.
“Se non si ama la propria terra, il nostro lavoro sarà sempre vano”, affermano i vertici di Kyma Ambiente.