L’accaduto risale a qualche sera fa. Poche ore, quindi, sono bastate ai poliziotti della Squadra Mobile, guidati dal vice questore Fulvio Manco, per chiudere le indagini e dare un volto al probabile aggressore. Si tratterebbe di un pregiudicato 45enne che è stato poi denunciato
TARANTO – Il personale della Squadra Mobile, nel giro di poche ore, ha identificato e denunciato il pregiudicato tarantino di 45 anni ritenuto responsabile dell’aggressione a un autista di un autobus di linea avvenuta la sera dello scorso 11 ottobre.
Come accertato nell’immediatezza dei fatti da i poliziotti della Squadra Volante, un uomo, armato di coltello, ha tentato di colpire l’autista, inserendo l’arma attraverso la feritoia del vetro protettivo, andato in frantumi.
Gli investigatori della Squadra Mobile, dopo il violento episodio, hanno analizzato le immagini del sistema di videosorveglianza presenti sul mezzo pubblico, accertando la dinamica dei fatti già denunciata dal conducente, e riconoscendo senza ombra di dubbio l’aggressore e la sua compagna, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti penali.
L’aggressore in quel frangente indossava un vistoso e inconfondibile paio di occhiali bianchi e rossi.
Immediate le ricerche dei poliziotti che hanno rintracciato i due presso il loro domicilio, sito in via Capocelatro.
Nella successiva perquisizione, gli agenti della Squadra Mobile hanno anche recuperato il coltellino con una lama di 5 cm. con il quale il 45enne pregiudicato aveva minacciato l’autista del bus con la chiara intenzione di colpirlo.
Messo di fronte ad evidenti indizi di colpevolezza, il sospettato, che indossava sempre la vistosa montatura, non ha potuto far altro che ammettere le sue responsabilità.
L’aggressore è stato denunciato in stato di libertà per violenza e minaccia a lubblico ufficiale, tentate lesioni, danneggiamento, interruzione di pubblico servizio e porto illegale di oggetti atti ad offendere.
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