Dichiarazione del consigliere regionale di Direzione Italia, Renato Perrini
“L’Agricoltura è per molti giovani tarantini è oggi l’alternativa a un futuro in FABBRICA. Negli ultimi anni la coniugazione fra coltivare la terra e dare un’offerta turistica è diventata una delle scelte che molti ragazzi hanno fatto. Masserie che diventano agriturismi didattici e terreni che vengono destinati a coltivazioni biologiche, sono diversi i giovani che hanno deciso di lavorare all’ ‘aria aperta’ e non in un reparto laminatoio. Fra questi tanti hanno presentato progetti per accedere ai finanziamenti del PSR. Sogni che quasi sicuramente saranno destinati a rimare nel cassetto.
“La Regione Puglia è fanalino di coda in Italia per utilizzo dei fondi messi a disposizione dall’Europa e a fine anno (vale a dire fra due mesi) il rischio concreto è quello di dover restituire all’Europa 150 milioni di euro. Un disastro di proporzioni inaudite! In un settore messo in ginocchio dalle avversità meteorologiche (si pensi a tutte le alluvioni e le gelate che abbiamo vissuto proprio sul nostro territorio) e che comincia a fare i conti con la presenza della Xylella, la Regione si permette il ‘lusso’ di perdere in Agricoltura milioni e milioni che servono come l’aria!
“Il presidente Emiliano che ha tentato la difesa scaricando la colpa sui tanti ricorsi presentati dagli agricoltori dovrebbe vergognarsi! La colpa è solo sua – oggi anche più di prima visto che è anche assessore all’Agricoltura – e di una struttura non all’altezza del ruolo. I pugliesi la prossima primavera non lo dimenticheranno”.
19 ottobre 2019