L’efficientamento, messa in sicurezza e riqualificazione degli immobili per ammodernare e valorizzare la nostra città.
Il quadro delle leve finanziarie da attivare per ristrutturare e rigenerare il patrimonio edilizio
esistente è oggi decisamente favorevole per cittadini ed imprese. Entrambi possono trarre notevoli vantaggi da una complessiva azione di recupero delle città, composta da interventi che potranno realizzarsi con costi decisamente contenuti e con modalità snelle e veloci.
Un’opportunità, questa, che come ANCE Taranto auspichiamo che anche Taranto colga con successo. In questi ultimi mesi, infatti, il Governo ha introdotto, attraverso successivi provvedimenti normativi, importanti agevolazioni fiscali per promuovere e rendere realmente convenienti interventi di efficientamento, messa in sicurezza e riqualificazione degli immobili. Ci riferiamo, nello specifico, ai noti “ECOBONUS e SISMABONUS”, che consentono di cedere subito il credito d’imposta maturato senza doverlo recuperare negli anni seguenti e, all’ultimo arrivato, “BONUS FACCIATE”, con il quale si può recuperare sino al 90% dei costi sostenuti.
Sono strumenti assai interessanti, semplici da utilizzare e realmente efficaci, in quanto possono essere determinanti nella scelta di intervenire o meno su un immobile privato. Strumenti, dicevamo, che, se calati nella realtà del comune capoluogo ionico in cui il patrimonio immobiliare su cui è necessario intervenire è assai rilevante, possono accompagnare, potenziandola, l’azione pubblica di rigenerazione urbana della città che l’Amministrazione comunale ha varato ormai da tempo.
Sul fronte degli esecutori, registriamo ormai una consolidata attenzione su tali temi. Il sistema delle costruzioni nel suo complesso – composto da imprese, professionisti ed operatori economici specializzati – è già attrezzato per offrire una risposta rapida ed efficace alle sollecitazioni che dovessero giungere e attende ora segnali concreti.
Il convegno “CONDOMINI EFFICIENTI E SOSTENIBILI – UN’OPPORTUNITÀ PER TARANTO” che abbiamo organizzato lo scorso 12 febbraio con primarie società operanti nel settore (SNAM e TEP) e con l’Associazione Nazionale Amministratori di Condominio (ANACI), oltre a servire per fare il punto della situazione sulle agevolazioni fiscali e sulle relative modalità attuative, ha fatto emergere con chiarezza, infatti, l’interesse delle imprese verso le nuove opportunità che si delineano per il futuro.
Un orientamento, questo, in cui come ANCE, in un’ottica di contenimento del costruito urbano, della riqualificazione dell’esistente e dell’efficientamento delle città, crediamo fermamente e a cui riserviamo la nostra massima attenzione. Crediamo, infatti, che la fiscalità di vantaggio possa essere la spinta definitiva tanto attesa per animare un’azione complessiva di ammodernamento e valorizzazione delle nostre città.
Le imprese di costruzione hanno da tempo colto tali segnali e, dicevamo, sono già pronte, anche attraverso opportuni investimenti e nuove partnership con operatori specializzati del mondo finanziario, ad offrire un contributo concreto, moderno e flessibile, alle diverse esigenze dei cittadini che volessero intervenire in tale direzione. Seguiamo con estremo interesse questa partita e pertanto, unitamente alla nostra struttura tecnica, siamo a disposizione di cittadini ed imprese che intendessero avere maggiori informazioni per cogliere questa importante opportunità.
Arch. Paolo Campagna
Presidente ANCE TARANTO
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