Conferenza stampa
Anna Maria Cosma ha presentato ufficialmente, nella sede del comitato di via Dante Alighieri 37, la sua candidatura a sindaco di Leporano. Comune chiamato alle urne il prossimo 26 maggio per l’elezione del primo cittadino e della sua giunta. Anna Maria Cosma laureata in Pedagogia e Lingue e Letterature Straniere, con Master in Diritto Amministrativo, attualmente Dirigente Regione Puglia, di formazione cattolica, ha alle spalle una lunga attività politica. Oggi scende in campo con una lista civica “Cosma sindaco di tutti”, e con persone nuove alla politica, tutti accomunati dalla voglia di fare per il bene della comunità.
Esperienza consolidata
La Cosma nell’ultima amministrazione comunale, prima del commissariamento del Comune di Leporano, ha rivestito l’incarico di Presidente del Consiglio, negli anni precedenti è stata impegnata come consigliere comunale, assessore comunale, consigliere dell’Unione dei Comuni, presidente nelle commissioni per il turismo, produttività, cultura ed affari generali. Professionalmente possiamo definirla eclettica, ha rivestito incarichi di responsabile in settori specifici in molti uffici regionali, dalla formazione all’ambiente. Oggi, sempre a livello regionale, si occupa di fondi comunitari, ricoprendo un ruolo di responsabilità in seno al Dipartimento ambiente, paesaggio, mobilità, qualità urbana ed opere pubbliche. Ispettore di Polizia Giudiziaria, ricopre inoltre il ruolo di sub commissario ad acta dell’AGER (Agenzia Territoriale della Regione Puglia).
Le ragioni della candidatura
“La decisione di candidarmi a sindaco del Comune di Leporano scaturisce dalla volontà di utilizzare le mie competenze, la mia professionalità e l’esperienza maturata fino ad oggi a favore del mio paese” dice la Cosma. “Il mio primo obiettivo sarà quello di valorizzare l’esistente e di migliorarlo, sfruttando le strategie mirate a far leva su azioni tra di loro integrate che diano soluzioni ai problemi urbani presenti in aree caratterizzate da marginalità sociale ed economica, degrado fisico ed ambientale, inefficiente uso delle risorse e dell’energia. Tali strategie devono essere finalizzate alla realizzazione di prototipi di interventi a contenuto innovativo rispetto alla prassi corrente e capaci di orientare il sistema istituzionale e socio economico ad un uso più frequente di alcuni strumenti ordinari delle politiche pubbliche regionali in tema di rigenerazione urbana e di sostenibilità ambientale quali le leggi regionali per le norme di rigenerazione e riqualificazione urbana. Con la mia squadra punteremo su questo: riqualificazione e rigenerazione urbana, mettendo in atto una vera raccolta differenziata con il potenziamento dei servizi esistenti e l’attuazione di nuovi, è mio intento valorizzare tutte le strutture importanti già esistenti e potenziare il Comando di Polizia Locale con la realizzazione di un presidio nella zona esterna, quella sulla Litoranea per intenderci, soprattutto nei mesi estivi quando questa zona è molto più frequentata. Importante potenziare il servizio di video-sorveglianza in paese come nella zona che costeggia il mare. Per fare tutto ciò mi adopererò ad intercettare ed utilizzare i fondi della Comunità Europea. Voglio vedere il mio paese tornare all’antico splendore, senza fare voli pindarici, restando sempre con i piedi per terra”.