ArcelorMittal ha convocato ieri i sindacati annunciando il fermo immediato dell’Acciaieria 1 dello stabilimento ex Ilvadi Taranto. Conseguentemente vi sarà una riduzione di personale da 477 a 227 unità, provocando la collocazione di 250 lavoratori in Cig.
A renderlo noto sono le sigle sindacali Fim, Fiom e Uilm.
La previsione dello stop è per circa 2 mesi, ovvero fino al 31 marzo 2020.
A detta degli stessi sindacati, secondo ArcelorMittal il provvedimento si è reso necessario a causa di “uno scarso approvvigionamento di materie prime e all’attuale capacità produttiva legata alle commesse”.
Questo nuovo assetto industriale, sempre secondo i sindacati, dovrebbe partire dal prossimo 23 gennaio, dove vedrà l’Acciaieria 2 a pieno regime.
Quindi, parte della produzione dell’Acciaieria 1 dovrebbe essere spostata all’Acciaieria 2, “che passerebbe dall’attuale regime di due convertitori a tre in marcia”.