Il “Movimento cittadino per l’Aeroporto di Taranto Grottaglie”, che si batte per l’attivazione dei voli commerciali (passeggeri di linea), plaude alla posizione assunta finalmente a chiare lettere dal Sindaco e dall’Amministrazione comunale del Capoluogo. Il mancato rispetto degli impegni presi dalla Presidenza regionale e gli annunci che non si sono mai tradotti in fatti concreti, hanno colmato la misura. Se la società Aeroporti di Puglia (di proprietà della Regione Puglia) continua a non voler riservare parità di trattamento tra lo scalo jonico e gli scali di Bari e di Brindisi (gli unici attivi e con traffico passeggeri in costante crescita) e si limita ad esprimere concetti fumosi su altrettanto fumosi e generici piani “strategici”, è ora di lasciare ad altri più capaci il compito di gestire l’Arlotta. Questo, ed altro, il Movimento composto da associazioni e cittadini jonici aveva ribadito durante un incontro istituzionale con il sindaco Melucci tenutosi negli scorsi giorni. Auspichiamo che adesso tutte le forze politiche ed istituzionali di Taranto si uniscano alla giusta rivendicazione di un completo utilizzo di questa infrastruttura essenziale affinché sia, prima di tutto, al servizio della Comunità a cui appartiene. Infatti, un aeroporto è fattore di crescita, di nuovo sviluppo, di aumento dell’occupazione. E il territorio tarantino ha pieno diritto a sfruttare tutte le sue potenzialità. Il Movimento cittadino denuncerà da ora in poi, chiunque chiederà un uso differente del sedime aeroportuale di Taranto o darà priorità ad altri fantasiosi e pregiudizievoli utilizzi rispetto ai voli di linea, che debbono invece essere connotati dalle stesse caratteristiche di tutti gli altri aeroporti pugliesi ed italiani. Senza esclusioni di sorta.
Il Movimento Cittadino per l’aeroporto di Taranto Grottaglie