STATTE (TA) – I carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Taranto, con collaborazione dei colleghi del Comando Compagnia di Massafra (TA) e di personale del Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno (BA), nel corso di un mirato servizio in Statte (TA), hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, due fratelli, un 28enne e un 36enne, entrambi del luogo, ritenuti responsabili del reato di coltivazione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e detenzione abusiva di armi da fuoco.
I militari, avendo fondato motivo di ritenere che i due fratelli avessero messo in piedi un’attività di spaccio, all’esito di un prolungato servizio di osservazione, hanno deciso di effettuare una perquisizione di una masseria, in uso esclusivo ai prevenuti, rinvenendo, nella loro disponibilità:
– 2 serre “grow box” contenenti 7 piante di marijuana in vaso dell’altezza da 30 a 120 cm circa, con relativa attrezzatura per la coltivazione ed essiccazione;
– 10 piante (altezza da 230 a 250 cm circa) ancora innestate nel terreno;
– un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente;
– 2 fucili ad avancarica, di fattura artigianale, privi di marca e matricola, in pessimo stato di conservazione, dei quali non era stata denunciata la detenzione.
Al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’A.G., il 28enne e il 36enne venivano sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Lo stupefacente sarà sottoposto ad accertamenti quali-quantitativi presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto.