I posti letto ospedalieri della ASL Foggia salgono da 514 a 600. Quelli dell’Ospedale
‘Teresa masselli Mascia’ passano da 205 a 223”.
Il direttore generale della ASL Foggia, Vito Piazzolla, ha annunciato in una nota le novità della riorganizzazione ospedaliera, approvata dalla Giunta Regionale Pugliese, nel corso della riunione della IV Commissione Consiliare Socio-Sanitaria del comune di San Severo.
“Il Piano – ha spiegato Piazzolla – prevede, nel complesso, una generale implementazione
dei posti letto per le attività di Lungodegenza e Riabilitazione. Per il comune di San
Severo, in particolare, stabilisce l’istituzione del Servizio di Anatomia Patologica e del
COrO (Centro per l’Orientamento Oncologico). La prevenzione e la cura nel campo
oncologico sono, infatti, tra i settori che intendiamo maggiormente implementare grazie
anche all’aumento del numero degli oncologi in pianta organica, che sale a sette.
Abbiamo già preso contatti, inoltre, con un chirurgo specializzato nelle attività di chirurgia
ricostruttiva per garantire una assistenza a 360 gradi”.
Il d.g. Piazzolla è stato invitato a partecipare alla commissione consiliare Socio-Sanitaria di San Severo dalla presidente Alessandra Spada per trovare insieme le soluzioni più opportune ad alcune criticità riguardanti il presidio ospedaliero ed i servizi territoriali di San Severo.
Un incontro svoltosi all’insegna della condivisione e della collaborazione tra istituzioni, a
cui ha partecipato anche il sindaco di San Severo Francesco Miglio.
In merito alle criticità relative alla carenza, ormai cronica, di personale, Piazzolla ha
annunciato che l’azienda sta provvedendo al reperimento del personale carente non solo
attivando autonome procedure concorsuali, ma anche scorrendo le graduatorie delle altre
Aziende Sanitarie pugliesi o attraverso procedure d’urgenza. È il caso, per esempio, dei pediatri.
Vietate, inoltre, le mobilità in uscita per trattenere il personale attualmente in servizio.
Per quanto concerne la nuova struttura polifunzionale, Piazzolla ha chiarito che la scelta
della sede è stata attentamente vagliata sia dai tecnici comunali che da quelli della ASL
ed è stata, inoltre, presentata mesi fa in consiglio comunale, nel corso di una seduta
pubblica.
La nuova sede è stata progettata con spazi adeguati, aree verdi e parcheggi spaziosi per
accogliere al meglio l’utenza.
Oggi non è più possibile cambiare sede e progetto perché per la realizzazione della
struttura saranno utilizzati finanziamenti della comunità europea (FESR) già approvati con
uno specifico disciplinare. Qualsiasi modifica metterebbe a rischio lo stesso
finanziamento.
In tal senso, saranno concordati specifici interventi sulla viabilità, compresa l’attivazione
del servizio navetta, per consentire ai cittadini di raggiungere agevolmente la nuova sede.
Per quanto concerne l’edificio di via Turati, ex sede distrettuale, la ASL sta chiedendo
all’amministrazione comunale il cambio di destinazione per vendere la struttura e
reinvestire il ricavato sui servizi aziendali di San Severo.
Il Direttore Generale ha poi affrontato la questione della riprogrammazione e del
potenziamento delle ore di medicina specialistica ambulatoriale interna, ricalibrate in
modo tale da rendere l’offerta sanitaria più aderente ai bisogni della popolazione.
“La riorganizzazione – ha spiegato Piazzolla – punta a implementare, in particolare, l’offerta
nelle branche connesse al contrasto delle malattie croniche. La distribuzione delle ore sul
territorio, adesso, viene stabilita secondo precisi fattori tra cui l’analisi dei bisogni delle
comunità locali. Questo, per rendere l’offerta sanitaria sempre più aderente alle necessità
della popolazione residente”.
A dicembre saranno pubblicate nuove ore con incrementi per il distretto Socio-Sanitario di
San Severo nelle branche dove c’è maggiore richiesta.
Ultimo argomento affrontato, il parcheggio interrato del presidio ospedaliero. L’area sarà
operativa subito dopo il rilascio della relativa autorizzazione da parte Vigili del fuoco.