Approvato dal CdM il nuovo Decreto Legge per gestire i lavori del Pnrr
Si è svolto ieri a Palazzo Chigi, il Consiglio dei Ministri che, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro per la pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, ha approvato il nuovo decreto-legge che rafforza le pubbliche amministrazioni centrali e territoriali.
Il decreto consente alle pubbliche amministrazioni di potenziare le proprie strutture, con particolare riguardo a quelle coinvolte nell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) o nella tutela della salute e dell’incolumità pubblica.
Si potenziano infatti, con oltre 2100 assunzioni, le dotazioni organiche delle Forze armate, delle Forze di polizia, del Corpo delle Capitanerie di porto, dei Vigili del fuoco e del personale militare e si prevede l’istituzione e la disciplina della carriera dei medici nel Corpo di Polizia Penitenziaria.
Le assunzioni nel settore delle Forze dell’ordine sono finanziate attraverso l’ultima legge di Bilancio con i fondi previsti per la sicurezza. Le risorse per le assunzioni nelle Amministrazioni centrali sono previste dal comma 607 Legge di Bilancio del governo Draghi, si legge nel comunicato stampa del Governo.
Agli enti territoriali viene offerta la possibilità di assumere a tempo indeterminato chi negli ultimi otto anni è stato impiegato con contratti a tempo.
Nel decreto legge assunzioni per la Pubblica amministrazione, approvato dal Cdm, è previsto l’aumento del compenso fino al 30% per i ricercatori che vincono finanziamenti di ricerca, come ad esempio i progetti Gant Horizon e Marie Curie. La norma è pensata per incentivare i dottori di ricerca a rimanere in Italia e, allo stesso tempo, per attrarne di nuovi dall’estero. Ad oggi i ricercatori vincitori di Gant possono decidere di svolgere il proprio progetto di ricerca altrove, lasciando il proprio istituto di provenienza e portando con sé la dote finanziaria.
Prevista anche l’istituzione dell’Osservatorio del lavoro pubblico, con abrogazione dell’Osservatorio nazionale del lavoro agile nelle amministrazioni pubbliche e della Commissione tecnica per la performance.
Scritto da Fabio Ligonzo