Il PD compatto sulla ricandidatura di Melucci. Sul palco anche il governatore Emiliano
22 novembre, Santa Cecilia, giorno in cui tradizionalmente si dà il via al periodo delle feste di fine anno. Si accendono le luminarie, sui balconi e per le strade; si illuminano gli alberi di Natale. Si “inaugurano” i presepi.
Tappando (termine tecnico che si usa quando si preme un pulsante su uno schermo di un device) il pulsante su un tablet il sindaco Melucci ha avviato ufficialmente le luminarie che quest’anno sono particolarmente ricche.
Subito dopo è di fatto partita la campagna elettorale per le prossime amministrative della primavera 2022; di fatto anticipata a causa della fine anticipata della consiliatura.
Su palco allestito in via Mignogna il governatore Emiliano, l’on.le Boccia, il segretario regionale del PD Lacarra e il commissario ionico Oddati, oltre a vari assessori e consiglieri comunali e rappresentanti di altri movimenti politici, partiti e civici che sostengono la ricandidatura di Melucci.
Molto duro Michele Emiliano che ha avuto parole di forte disapprovazione per i 17 firmatari che hanno decretato la caduta dell’amministrazione.
Il messaggio trasmesso alla città è quello di un Partito Democratico compatto sulla ricandidatura di Melucci.
Il segretario Lacarra lo ha ribadito oggi con una nota stampa:
“Ieri è stato meraviglioso partecipare a Taranto alla grande manifestazione di piazza a sostegno di Rinaldo Melucci.” Lo dichiara il Segretario del PD Puglia On. Marco Lacarra.
“La città si è stretta intorno al suo Sindaco e tutti noi gli abbiamo ribadito il nostro appoggio. Con Francesco Boccia, Michele Emiliano, Ubaldo Pagano abbiamo dimostrato ancora una volta che il PD Puglia è una comunità viva, forte e coesa.
Nel raccontare questi anni di governo, non possiamo ignorare il ruolo importante del mondo del civismo nelle vittorie del centrosinistra pugliese, che rappresentano un modello anche per altri territori del Paese. Tuttavia, non si può che riaffermare la centralità del Partito Democratico nel movimento della primavera pugliese, centralità che deve essere rispettata dalle liste civiche anche nelle amministrazioni locali. Non si può essere fieri rivali del Partito nelle città, pur essendo esponenti della maggioranza di governo in Regione. Bene hanno fatto Francesco Boccia e Michele Emiliano a rimarcare con forza questo concetto.”
foto Donatella Ruggieri
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