“Scandale chieda scusa e dia contributi a tutte le squadre professionistiche pugliesi
“La vicenda è assai singolare, ma soprattutto discriminatoria: Pugliapromozione ha a disposizione 26,6mila euro da destinare allo sport pugliese e – quando si dice la combinazione – il Lecce Calcio fa richiesta di ‘promozione’ esattamente per 26,6mila euro che vengono assegnati. Per la verità non è la prima volta che Pugliapromozione ha nel cassetto esattamente la cifra che poi viene richiesta, a pensar male qualcuno potrebbe ipotizzare che ci possa essere una sorta di tacito accordo fra le parte, della serie: questi ho, questi mi devi chiedere… ma è appunto un pensar male.
“Ora fermo restando che in questo campionato il Lecce è l’unica squadra pugliese che milita in serie A e ha diritto a una maggiore promozione economica, ma tutte le altre otto squadre di calcio professioniste –Bari in serie B e sei in Lega Pro: Taranto, Foggia, Monopoli, Andria, Cerignola e Francavilla Fontana – perché non devono avere un analogo e proporzionale contributo? Senza contare gli altri sport, a cominciare da Brindisi Basket, la pallavolo Taranto e la Pallamano Fasano-Conversano che militano tutti in serie A.
“Per questo motivo abbiamo richiesto al direttore di Pugliapromozione, Luca Scandale, di fare una ricognizione e di recuperare eventualmente altre somme da destinare a tutte le squadre professioniste pugliesi. Non prima di aver chiesto loro scusa per un ingiustificato trattamento differente. Lo attendiamo lunedì prossimo, 19 settembre, sempre in audizione insieme all’assessore al Turismo, Gianfranco Lopane.”