riceviamo e pubblichiamo:
La Fondazione Cittadella della Carità chiarisce, in merito alla notizia priva di fondamento, diffusa da una sigla sindacale, sul “licenziamento” di lavoratori della struttura. Nessun lavoratore è stato licenziato!
Si tratta esclusivamente di unità lavorative con contratto a tempo determinato. Dunque il contratto è scaduto come già da principio a conoscenza degli stessi. Non è la prima volta che in questa ed in altre strutture ci si avvale di lavoratori per sopperire ad assenze, e mantenere efficiente il livello di assistenza. Per il futuro il servizio di pulizie è stato esternalizzato, come da informativa data a tutti i sindacati convocati il mese scorso.
Assistiamo ad una deprecabile campagna di sistematica disinformazione ai danni dei lavoratori e della Cittadella della Carità. Ci chiediamo per quale/li interessi? Non certo per il bene della Fondazione. I fatti, non le notizie costruite ad arte, dicono che i lavoratori vengono retribuiti regolarmente, anzi in anticipo, non vi sono arretrati stipendiali come in precedenti gestioni, il tasso di occupazione dei posti letto e’ vicino alla saturazione, il poliambulatorio è stato dotato di nuovi mammografi digitali, nuovi densitometri, dental scanner..ecografi di ultima generazione, consegna dei referti entro le 24 h, la sala operatoria è stata ampliata e dotata di nuove attrezzature, la Rsa dotata di nuove 5 stanze …l’offerta specialistica ai poliambulatori ampliata…il livello di soddisfazione dei pazienti si è notevolmente apprezzato. Ed ancora la palestra di fisioterapia dotata di nuovi e funzionali lettini di alta gamma, nuova tecarterapia , nuova magnetoterapia… Questo per segnalare solo alcune delle cose realizzate, nonostante la difficile situazione economica ereditata dalla gestione del San Raffaele di Milano, e nonostante i numerosi “franchi tiratori”…o falsi profeti di sventura.
Siamo persuasi di essere sottoposti ad un “indecente campagna persecutoria”, e dunque assicureremo la difesa del grande lavoro del management, dei nostri medici e dei dipendenti tutti, nonché della fondazione e della sua immagine, in tutte le opportune sedi, anche quelle giudiziarie. Auspichiamo un atteggiamento costruttivo e dialogico .