Nota stampa della Coalizione civica Adesso
Cos’è il “Comparto 32”? È un progetto che prevede un insediamento con sette edifici commerciali e altri residenziali sull’area intorno al centro commerciale Porte dello Jonio.Una storia che da oltre vent’anni è densa di proposte e delibere, e addirittura da battaglie giudiziarie. La giunta Melucci nel 2018 considerò tale progetto «coerente con la programmazione urbanistica e commerciale» ma non venne approvato dal consiglio comunale. La società Fratelli Marchetti, titolare dell’iniziativa, ricorse al TAR e adesso la materia è nelle competenze del Consiglio di Stato.Taranto, come è noto, è una città arcipelago, l’amministrazione ha dimostrato assoluta incapacità nel far fronte alle necessità di un territorio troppo vasto; ecco perchè la nostra Coalizione Civica “ADESSO” si dichiara contraria a ogni forma di consumo di suolo con ulteriore allungamento della città. No alla ulteriore cementificazione. Riteniamo intollerabile qualsiasi iniziativa tesa all’espansione urbanistica, che aggraverebbe ulteriormente le criticità del settore commerciale, già in evidente stato di difficoltà (occorre ribadire quelle riferite al Borgo e al Rione Italia). L’Amministrazione Melucci in sette anni di governo non è riuscita a risolvere i problemi più comuni, dalla viabilità, ai parcheggi, agli allagamenti durante le giornate di pioggia.Pertanto la nostra visione per la Taranto del futuro prevede la valorizzazione di ciò che la città offre dal punto di vista urbanistico e paesaggistico, potenziando e ampliando gli spazi verdi e di aggregazione, alleggerendo la macchina amministrativa attraverso l’applicazione di un innovativo modello municipale e valutando anche le richieste di autonomia delle “Treterre” Talsano, Lama, San Vito.Oggi tutti si proclamano “contrari al Comparto 32” compreso il PD, proprio quel PD che dimentica di essere stato protagonista delle scelte “melucciane”, e anche dei “capricci” che continuano a svilupparsi in un ambito di governo ormai alla deriva.Comprendiamo che gli faccia comodo prendere le distanze da tali iniziative, ma non funziona così… Non quando si è amministrato per tanti anni insieme, non quando lo stesso Melucci è stato supportato ed eletto per ben due volte grazie al contributo essenziale del Partito Democratico. I problemi non sono sorti ieri, la città è in regressione da anni, anni in cui il PD era protagonista in tutte le scelte Oggi invece, e sempre a causa dei capricci e delle mosse privatistico-politiche, il PD afferma “candidamente” di non essere più d’accordo… su se stesso! Sono ormai lontani i tempi in cui il Comparto 32 era “coerente al programma elettorale della coalizione “Ecosistema Taranto”, coalizione di cui il PD era partito di punta.Francamente i cittadini si sentono presi in giro, ed ecco spiegato il motivo per cui non vanno più a votare.Noi della Coalizione Civica “ADESSO” riteniamo che la chiave per il rilancio di Taranto sia quella di puntare su volti nuovi, idee serie, progetti facilmente realizzabili, e una iniziativa politica svincolata dall’accordo esplicito (ma il più delle volte “sottobanco”) con partiti politici nazionali, il cui fallimento e la cui incapacità di fare da filtro tra le necessità del territorio e i personalismi degli eletti, sono purtroppo sotto gli occhi di tutti.A coloro che dovessero sostenere il contrario, facciamo notare che Rinaldo Melucci non è un “prodotto del civismo” ma la scelta ponderata di uno dei partiti politici nazionali più suffragati.