Conferenza stampa questa mattina, presso la Parrocchia del Sacro Cuore. L’avv. Nicola Russo dello sportello Codacons “sportello tributi”, ha esposto ai presenti la sentenza della Corte di Giustizia Europea sulla non pignorabilità della prima casa ,anche se il debito è verso privati(banche). In pratica il codacons , spiega che il giudice prima di eseguire il pignoramento e passare alla vendita all’asta, deve assicurarsi che il contratto non contenga clausole vessatorie. I motivi sono ampiamente spiegati nelle sentenze che nel corso degli anni, la Corte di Giustizia Europea ha emesso:
Sentenza Cee direttiva 93/13 del 2002 4° causa C 34/13
Sentenza 18 febbraio 2014 causa C 49/14
Corte di giustizia europea 19 novembre 2015 causa C 74/15
Sentenza Cee 22 Aprile 2016 causa C 367/14
Per questi motivi il codacons vigilerà che questa disposizione europea venga applicata, ed invita i cittadini a rivolgersi a questo sportello per delucidazioni in merito.
L’avv. Russo ha aggiunto che è possibile chiedere il risarcimento finanziario per coloro a cui il pignoramento è stato eseguito, qualora nel proprio contratti di mutuo esistino tali clausole.
Gianfranco Maffucci
Questa l’intervista rilasciata ad “Oltre Il Fatto”: