Fratelli d’Italia a Taranto è disponibile a collaborare con Melucci per la crescita della città ma sulla questione TARI pur di non dare tutte le responsabilità a questa amministrazione e al suo management cerca di alleggerirli chiamando in causa la Regione.
Non si capisce infatti cosa c’entri la Regione Puglia rispetto ad una vicenda amministrativa tutta tarantina.
La raccolta differenziata a Taranto è stata progettata male sotto mille aspetti, il primo riguarda la misconoscenza del territorio, delle sue strade e della popolazione che ci abita.
I cassonetti ingegnerizzati, per quanto una iniziativa proiettata nel futuro e quindi lodevole, sono inadeguati alla raccolta dei rifiuti in quasi tutti i quartieri più antichi della Città e più affollati.
La raccolta differenziata richiede una coscienza collettiva che non si inventa dalla mattina alla sera ma va costruita e prevedrebbe di conoscere dove andare a conferire e soprattutto prevedrebbe un attento controllo dei tributi locali.
Il management che guida l’azienda da più di 4 anni doveva ammettere da tempo che la progettazione era sbagliata.
E non crediamo affatto possibile che qualsiasi altro movimento politico avrebbe potuto fare di meglio senza mettere un fine ad una organizzazione aziendale, quella di Kyma Ambiente, non pronta e preparata probabilmente, ad affrontare questa rivoluzione assieme alla città.
Il risultato sono strade perennemente sporche e pochi interventi contro l’inciviltà diffusa.
In più occasioni il Movimento Con, ha provato a portare il proprio contributo professionale e politico per cercare assieme soluzioni, ma evidentemente non sono state gradite o sufficienti.
Oggi il centro destra, anche se sotto forma di collaborazione per il “bene della città”, governa con questa amministrazione, come già avviene nei Giochi del Mediterraneo, può avere accesso a informazioni e dialogare con il management. Hanno dunque gli strumenti per risolvere il problema in pochi giorni, senza scomodare istituzioni che non c’entrano nulla con le competenze e le responsabilità dei cittadini di Taranto.
CON TARANTO
Coordinamento Provinciale
foto di repertorio