Mancano poche settimane all’avvio del servizio di raccolta differenziata nei quartieri Tamburi, Paolo VI e Lido Azzurro ed intanto prosegue l’attività di distribuzione dei kit che dovranno essere utilizzati dall’utenza.
Comune ed Amiu stanno svolgendo una capillare attività di informazione e sensibilizzazione attraverso una serie di incontri nelle scuole e nei luoghi di aggregazione dei quartieri.
Nelle scorse settimane i dirigenti dei Kyma- Amiu hanno incontrato le associazioni di categoria per spiegare le modalità di attuazione del servizio che dal 2 febbraio sarà avviato nei quartieri in questione.
“L’estensione della differenziata ad altri quartieri del territorio urbano – commenta Alberto Mosca, dirigente di Confcommercio- rappresenta un ulteriore passo verso la realizzazione di un percorso di riduzione della produzione dei rifiuti e di costruzione di un nuovi modelli comportamentali. Nel lungo periodo potrebbe offrire anche un vantaggio economico all’utenza e portare ad una riduzione della TARI.
Confcommercio Taranto ha da sempre sostenuto, nel confronto con le amministrazioni dei comuni del territorio provinciale, la necessità di puntare ad un ampliamento della raccolta differenziata con l’obiettivo – attraverso l’adozione di prassi di raccolta e smaltimento più corrette- di rispettare l’ambiente limitando le aree di raccolta e stoccaggio dei rifiuti, favorire il riciclo, migliorare l’igiene e il decoro dell’ambiente urbano, elevare la qualità del servizio, abbassare i costi per la utenza.
Il Comune di Taranto punta su una più complessiva strategia che poterà a cambiamenti negli stili di vita a vantaggio dell’ambiente, è importante quindi questo nuovo percorso nel quale saranno coinvolte tutte le utenze compreso le attività commerciali ed artigianali. Ciò comporterà un particolare impegno per quelle attività che producono rifiuti di materiali organici che dovranno essere conferiti con particolare attenzione e cura, ma l’obiettivo è di vitale importanza per tutti e l’auspicio è che vi sia un’ampia collaborazione. Naturalmente affinché la raccolta differenziata abbia valore e produca un vantaggio anche economico è necessario che il ciclo si completi nell’impianto di trasformazione. Il ciclo non potrebbe altrimenti dirsi completo se tutto il prodotto raccolto finisse in discarica, in modo indifferenziato. ”
Le utenze non domestiche riceveranno 4 contenitori di dimensione diversa in funzione dell’attività svolta. L’organico sarà raccolto 4 volte alla settimana mentre il cartone 1 volta alla settimana, più 2 turni aggiuntivi. Le attività dovranno esporre i contenitori all’esterno del proprio esercizio dopo la chiusura del giorno precedente a quello della raccolta. I contenitori vuoti dovranno essere ritirati e custoditi all’interno dell’esercizio; nessun contenitore potrà essere esposto il sabato sera poiché la domenica non vi sono turni di lavoro. I contenitori dovranno essere esposti dopo le 22 del giorno precedente quello di raccolta.
Fonte: Ufficio Stampa Confcommercio Taranto