Il sindaco Vito Parisi fa il punto della situazione
Si è registrato ieri, 26 aprile, il primo decesso a causa del Coronavirus di un cittadino di Ginosa, una persona con patologie pregresse. Lo ha comunicato nella mattinata di oggi il sindaco Vito Parisi, che in serata, attraverso una diretta Facebook, ha confermato la notizia e tracciato il quadro della situazione dell’emergenza a Ginosa.
Al momento, a Ginosa vi sono 5 persone contagiate e 13 persone in sorveglianza fiduciaria.
In linea con il DPCM 26 aprile 2020 sulla “fase 2”, l’Amministrazione comunale sta disponendo un graduale allentamento delle misure restrittive che si sono rese necessarie per limitare la diffusione del virus. Già da oggi sono stati riaperti i cimiteri di Ginosa e di Marina di Ginosa, che saranno accessibili comunque esclusivamente a persone munite di mascherina e guanti, e fermo restando il divieto di assembramento. La riapertura, ha affermato il sindaco, non ha determinato alcun problema: la situazione è stata sempre sotto controllo. Sulla riapertura dei parchi e delle spiagge, invece, l’Amministrazione deciderà nei prossimi giorni.
Per quanto riguarda il sostegno alle attività economiche locali, il sindaco ha affermato che l’Amministrazione sta lavorando a delle misure di agevolazione fiscale. Inoltre, si sta lavorando con i commercianti ad un progetto avviato già da tempo relativo alla creazione di una “moneta virtuale locale” finalizzata all’incremento degli scambi commerciali all’interno del territorio comunale. Il sostegno all’economia locale, tuttavia, non è solo appannaggio degli enti pubblici. A questo proposito, il sindaco invita tutti i cittadini a privilegiare i negozi e le aziende locali negli acquisti.
Parisi ha infine annunciato che nei prossimi giorni sarà avviata la consegna di dispositivi di protezione individuale, a cominciare dalle attività commerciali che ne hanno fatto richiesta. Grazie al concreto sostegno dell’azienda tessile TBM di Ginosa, che ha fornito il tessuto per realizzare le mascherine, il Comune sta perseguendo l’obiettivo di fornire una mascherina a ogni ginosino.
Giuseppe Pesare