Era ricoverata dalla fine di marzo
La prima donna sindaca di Taranto, Rossana Di Bello, 64 anni, è deceduta questa mattina (10 aprile 2021) dopo il ricovero di qualche giorno fa in ospedale per infezione da virus Covid 19.
Figlia di un ufficiale dell’esercito di origini salentine, si laurea in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Lecce. Nel 1979 svolge l’attività di analista nella città di Taranto presso un laboratorio di analisi da lei fondato e diretto.
Nel 1993 fonda a Taranto il primo club pugliese di Forza Italia di cui nello stesso anno è diventata presidente. Nel 1995 viene eletta Consigliere regionale, ed in seguito nominata Assessore Regionale al Turismo e ai Beni Culturali, carica che mantiene fino al 1998, quando le viene assegnato l’Assessorato Regionale all’Industria, al Commercio e all’Artigianato.
Il 30 aprile 2000 viene eletta sindaco di Taranto con il 57,5% dei voti al turno di ballottaggio. Dopo Adriana Poli Bortone (sindaco di Lecce nel 1998), Rossana Di Bello è il secondo sindaco donna in Puglia, primo sindaco donna nella storia della città ionica. Viene riconfermata il 3 aprile 2005, ottenendo il 57,8% dei suffragi al primo turno.
Negli ultimi giorni, diffusasi la notizia dell’aggravamento delle sue condizioni, i social avevano messo in campo il peggio che la comunicazione incontrollata può dare, anche con qualche punta di becero sciacallaggio.
Ai parenti le condoglianze della intera redazione di www.oltreilfatto.it
(estratto biografia da https://it.wikipedia.org/wiki/Rossana_Di_Bello)