PERCHE’ NON POSSONO NEPPURE SENTIRE O CHATTARE CON I PARENTI
Di seguito la dichiarazione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, RENATO PERRINI
“Dinanzi alle malattie e alle grandi sofferenze tutto il resto passa in secondo piano, ma la famiglia, gli affetti, la vicinanza delle persone care, è spesso, insieme al grande lavoro dei medici, che spinge e aiuta i malati ad andare avanti. Per questo la comunicazione con i propri cari è fondamentale nel percorso di cura.
Come abbiamo imparato in questi mesi, questa possibilità ai pazienti Covid è negata, non potendo ricevere visite. La tecnologia è dunque l’unico strumento per mantenere vivo il legame con chi ci aspetta fuori.
“Purtroppo per i ricoverati dell’ospedale Moscati non vi è neanche questa possibilità. Già lo scorso anno avevo segnalato alla Direzione Generale dell’Asl la scarsa ricezione dei cellulari all’interno dell’ospedale. Mentre la mancata programmazione rispetto all’ organizzazione dei reparti Covid ha fatto si che oggi i pazienti infetti meno gravi, e quindi più vigili, vengono ricoverati presso un padiglione totalmente schermato.
Il che si traduce per loro in intere settimane di totale isolamento senza poter dare notizie ai propri cari. Per tale ragione torno a sollecitare la Direzione Asl ad attivarsi per garantire una maggiore ricezione per tutto il plesso, è una immediata soluzione per il reparto Covid”.
2 novembre 2020