Chiudono ancora negozi in centro in una città che si svuota e crolla nelle classifiche sulla vivibilità.
Ancora una chiusura di uno storico brand tarantino; dopo due grandi librerie e un noto negozio di abbigliamento, e tante altre piccole e grandi attività commerciali, il centro di Taranto perde anche un’attività del settore food, settore che è fra i pochi a reggere. La notizia data dal titolare sui social riguarda un’attività di piazza Maria Immacolata, il salotto buono della città. Una città che continua a svuotarsi; persi negli ultimi anni circa 20 mila abitanti, in maggioranza giovani che vanno a studiare fuori e non tornano. Una perdita in termini di quantità ma anche di qualità. E ciò è testimoniato dal crollo nelle classifiche sulla vivibilità che ci vede purtroppo fanalino di coda. Chi vive il territorio conosce la realtà che è molto diversa da quella che si narra. L’impoverimento economico è causa di impoverimento culturale come appare evidente dall’aumento di episodi di inciviltà e della microcriminalità. Occorre una svolta decisa ma soprattutto immediata, anche in prospettiva di un auspicato sviluppo del settore turistico, se davvero si vuole far rinascere il territorio.
Il coordinatore cittadino UDC Taranto
Avv. Francesco D’ Errico
Taranto, 17 ottobre 2023