I dati, soprattutto a Taranto, non invitano all’ottimismo
BARI – Domani il governatore Michele Emiliano dovrebbe firmare l’ordinanza che restituisce la zona “gialla” alla Puglia.
L’attuale “arancione” pare sia legato a un errore di trasmissione dei dati Covid al ministero della Salute.
A margine di ogni considerazione su come sin dall’inizio sia stata gestita la comunicazione, va detto che l’eventuale ritorno alla zona gialla stride con una realtà che vede oggi crescere il numero di contagiati e di morti con ricoveri, parliamo della provincia di Taranto, dirottati in altre province.
Certo l’economia ha il suo peso ma così non ne usciamo, anche in considerazione dei ritardi accumulati per le vaccinazioni. (vedi QUI)
In Lombardia, Bertolaso ha garantito la vaccinazione di 10 milioni di cittadini entro giugno. In Puglia i tempi appaiono molto più lunghi.
Questo è un caso tipico in cui si dovrebbe applicare l’art. 120 della Costituzione che, in caso di particolari emergenza, deroga dal principio di autonomia regionale.