riceviamo e pubblichiamo:
Condivido totalmente la linea del Governo, che prevede una fase 2 improntata alla massima prudenza ed alla ripresa a piccoli passi.
Giuseppe Conte ha illustrato ieri agli italiani come l’esecutivo intende conciliare la graduale ripartenza delle attività economiche con il contenimento dell’epidemia di coronavirus. Non sarà fortunatamente un “liberi tutti”, come molti si auspicavano, che sarebbe stato estremamente pericoloso e poteva aprire le porte ad una seconda ondata epidemica. Per fortuna, è il Governo a tracciare le linee guida della ripartenza in questa fase estremamente delicata. Se fossero state le Regioni a dover decidere autonomamente, probabilmente già dal 4 maggio in Puglia il Presidente Michele Emiliano, in base alle ordinanze da lui emesse nei giorni passati, avrebbe riaperto a pieno regime stazioni balneari, bar, ristoranti, ecc…, con il grave rischio di veder vanificati tutti gli sforzi fatti fino ad ora da ognuno di noi. Chiaramente sono amareggiato per tutte quelle attività che ancora non potranno riaprire; auspico quindi che il Governo provvederà a dare loro, in tempi brevi, un forte sostegno economico a compensazione delle perdite subite. Resta sempre salda la mia convinzione, che in questo periodo epocale della nostra storia, rimane prioritaria la tutela e la salvaguardia della salute dei cittadini.
Davide De Fazio