LE CONSIDERAZIONI DEL CONSIGLIERE ANGELO DI LENA MEMBRO DELLA SEGRETERIA PROVINCIALE DELLA LEGA DI TARANTO.
Un valanga di nuove tasse sono in arrivo nel 2020, insieme all’aumento delle bollette delle utenze domestiche, previsto già per il mese di Ottobre 2019.
Il Governo Conte bis, composto Partito democratico , Cinque Stelle e Leu , pensa di risolvere così i problemi dell’Italia… con una valanga di tasse, aumenti di bollette e lotta all’evasione fiscale.
E già, perché ormai nella mente di chi ci governa siamo tutti evasori e tutti da controllare.
Sorprese molto amare arriveranno per tutti i contribuenti italiani “regalo” di un governo composto da un partito in “decomposizione”, sonoramente sconfitto alle elezioni, come il PD e la sua stampella di estrema sinistra LEU e dai Cinque Stelle, ormai asserviti anch’essi alla nomenclatura europea insieme al premier Conte.
Le nuove tasse, una vera e propria stangata, appaiono fantasiose e finanche ridicole, perché ormai non si sa più cosa tassare in Italia.
Si prospetta così, oltre alla odiosissima tassa sul prelievo del contante per costringerci a pagare con carte di credito con ulteriori aggravi a favore delle banche, la tassa sulle merendine per i bambini e quella sulle bibite gassate, che andrebbero compensate – secondo il governo – delle agevolazioni fiscali per il settore energetico, un benefit che, invero, nessuno sarà in grado di utilizzare, visto che saremo spremuti come limoni e senza soldi.
Fra i nuovi provvedimenti a preoccupare imprese e consumatori ci sono anche tasse sul gasolio utilizzato dagli autotrasportatori o la tassa sui trattori.
Tasse che porteranno all’aumento del costo dei prodotti alimentari e non visto che è risaputo che in Italia il commercio si svolge su gomma.
Una nuova tassa potrebbe essere introdotta anche sui biglietti aerei, e, quindi, sulle vacanze, e sulla plastica con le conseguenze che tutti i prodotti imbustati (alimentari e non) potrebbero costare di più.
Ci sarà inoltre un’aumento dell’IVA selettivo su alcuni beni alimentari considerati “beni di lusso” che potrebbero quindi passare dalla tabella di quelli al 4 o al 10%, a quella del 22%.
Tra questa la già citata tassa sulle merendine (ormai considerata roba da ricchi!) e sulle bibite gassate e zuccherate (rassegnamoci a bere acqua fresca!), per aumentare gli stipendi degli insegnanti e per finanziare scuola e ricerca.
Anche per la casa il 2020 sarà un anno di nuove tasse.
Tra le tante, in materia di IMU, si riparla di una nuova patrimoniale sugli immobili, ovvero di ridurre la platea dei beneficiari dell’esenzione sulla prima casa, considerando non le caratteristiche dell’immobile, ma la situazione economica del contribuente.
Ed, infine, nuove tasse per le partite IVA, con l’addio alla flat tax che farà tornare l’Irpef progressiva.
Ribellatevi cittadini in cabina elettorale.
E’ ora di votare Lega e mandarli tutti a casa. Basta con questo scempio.
Prima l’Italia e gli italiani, facciamoci rispettare in Europa.