Nota di consuntivo della organizzazione dell’evento:
Immagine ad effetto che fa da sfondo alla locandina di presentazione del convegno, patrocinato dal Comune di Taranto; altrettanto particolare il nome dell’evento , titolo scelto dall’organizzatrice, Maria Colaninno (Geometra, imprenditore edile) madre di un giovane diabetico, Edoardo, che definisce il Diabete tipo 1 quel “dolce amico”, un titolo bizzarro ed in contrasto con la gestione del diabete, ma che fa da spunto di come accettare ed affrontare la patologia per meglio contrastarla.
Nella bellissima cornice del Palazzo Pantaleo, si è affrontato il tema del Diabete tipo 1, una patologia cronica autoimmunitaria che si manifesta maggiormente durante l’infanzia e l’adolescenza, di cui poco si conosce probabilmente perché poco se ne parla!
Si è aperto un dibattito che ha messo a confronto la Medicina, la Ricerca con le Istituzioni, la Sanità, lo Sport e l’inclusione sociale.
L’unica prevenzione a disposizione della patologia è la divulgazione e l’informazione necessaria per poter riconoscere i sintomi dell’esordio.
Edoardo Citarella, durante la sua presentazione, sottolinea che “Il sapere è la motivazione per la quale noi ragazzi dobbiamo informare, istruire, essere ancore di salvezze per chi seguirà il nostro percorso dopo di noi” e continua “vorrei che il mio modo di affrontare il Diabete tipo 1 possa diventare esempio per i miei colleghi di viaggio!”
Il convegno è iniziato con una breve introduzione da parte di Maria Colaninno per dare poi spazio ai saluti dell’Assessore del Comune di Taranto, delegata all’istruzione ed università Maria Luppino ed al Consigliere Vice Presidente della commissione servizi, Mario Odone.
“Lodevole iniziativa” la definisce la Dott.ssa Clara Zecchino, Dirigente Medico U.O. TRAMBUSTI Policlinico di Bari, “Importante, non soltanto perché nasce come campagna di sensibilizzazione ed informazione, unico mezzo di prevenzione del Diabete tipo 1, ma anche perché a parlarne è la madre di un giovane diabetico, incitando così altri genitori o piccoli pazienti, che mantengono ad oggi in gran segreto la patologia, di far luce sull’argomento” .
Altro obiettivo è motivare i giovani diabetici a non porsi limiti e a tal proposito interviene sull’argomento il Dott. Mario Rigo (Senior Executive Fashion Advisor) “Sino a qualche anno fa, molte aziende erano reticenti nell’assumere una persona diabetica, nell’erronea convinzione che, quest’ultima, non avrebbe potuto svolgere la sua mansione in piena efficienza. Oggi questa situazione è azzerata, Il diabete ben compensato non costituisce un ostacolo all’inserimento nel mondo del lavoro e non implica una diminuzione della performance lavorativa. Anche una persona con il diabete, può essere un valore aggiunto per le aziende. Le aziende che producono bellezza, sono state le prime ad aprire le porte a chi ha caratteristiche diverse senza creare limiti o paletti. Il futuro è per chi lo sa leggere e non per chi si pone limiti”.
Tornando all’iniziativa, la scelta del luogo ricade sulla città di Taranto in quanto, di diabete, non se ne parla diffusamente, ed accendere un piccolo “faro” su Taranto significherebbe sensibilizzare anche la sanità tarantina e provincia, sui quali argomenti sono intervenuti il Senatore, Professore Universitario Mario Turco ed il Consigliere Regionale, Vice Presidente Commissione Sanitaria Regione Puglia Renato Perrini , che tralasciando i colori politici, hanno fatto accenno all’importanza del ruolo delle istituzioni politiche che lavorando in sinergia, colmerebbe alcune delle tante lacune presenti nell’ambito della Sanità.
Presente anche il sindaco di Palagianello Maria Rosaria Borracci.
Ad accompagnare l’organizzatrice dell’evento nella sua sfida erano presenti la sua famiglia, il marito Massimo Citarella, la Dott.ssa Francesca Antonia Braione (Dirigente SSD. Endocrinologia di Taranto-sede Grottaglie) che si è occupata del periodo di transizione dall’essere piccoli pazienti a pazienti adulti, il Dott. Mario Balzanelli (direttore Dipartimento 118 ASL Ta, Presidente Nazionale Società Italiana 118) che con estrema precisione e forte umiltà ha parlato di come prevenire le emergenze; la sportivissima nuotatrice Monica Priore (insita Cavaliere dell’ordine al Merito della Repubblica Italiana) cha ha portato la propria testimonianza; la Prof. Lucia Vitale (Presidente ass. AGD Ba-Bat-Ta) che ha parlato dell’importanza delle associazioni sul territorio a seguire il Vicepresidente Gianluca Villeri dell’ass. AGD Ba-Bat-Ta, colui che si confronta con i tavoli tecnici regionali a tutela dei giovani diabetici e poi l’Avvocato Barbara Pirelli che oltre ad affrontare il tema legato allo sviluppo sostenibile previsto dall’Agenda 2030, in particolare ha fatto riferimento all’obiettivo 10 che riguarda la riduzione delle disuguaglianze sociali concludendo con un’emozionante dedica rivolta a Maria Colaninno – sua amica – e ad Edoardo;
L’anima dell’evento sono state le esperienze dei giovani diabetici raccolte nell’antologia “Diabete, un amico di Viaggio” di cui ne ha parlato la dott. Rita D’Onghia Responsabile del concorso Apollo Edizione. Parte del ricavato delle vendite del libro, sarà devoluta al reparto di diabetologia dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII – Bari.
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