Incontro via Zoom, la piattaforma più utilizzata ormai per meeting a distanza. Utile non solo in questo momento particolare di emergenza sanitaria ma più in generale per accorciare le distanze e mettere in comunicazione soggetti allocati in varie parti del mondo. E’ così possibile far incontrare un virologo italiano con uno americano o cinese, tanto per fare un esempio. Può essere molto utile a far incontrare docenti, professori, esperti, divulgatori. Bella l’esperienza promossa da Ecofuturo che ha portato avanti in diretta streaming il Progetto di Autocura Energetica delle Scuole. Il corso ha avuto un andamento complicato dal corona virus e dalla chiusura conseguente delle scuole, ma già erano stati fatti i primi passi e quindi si è potuto proseguire con una buona conoscenza degli edifici scolastici e con una collaborazione con insegnanti e studenti che si è rafforzata anche da remoto con le videoconferenze.

Le scuole alla fine del progetto che avverrà alla riapertura potranno dotarsi di un orto bioattivo, di un fontanello per la naturizzazione dell’acqua e ovviamente di una concreta proposta di Project per poter essere tra le prima ad essere riconvertite alle rinnovabili ed al risparmio energetico. Nei giorni scorsi abbiamo partecipato anche noi da ascoltatori ad un incontro via Zoom. In regia Sergio Ferraris, giornalista scientifico e ambientale, con la conduzione di Fabio Roggiolani, cofondatore Ecofuturo Festival. Fabio Roggiolani definibile “eco innovatore” da 30 anni verde ecologista appassionato di soluzioni. Si autodefinisce libero imprenditore ecologista e ignorante creativo. Preferisce la speranza alla lagnanza.

Ecofuturo, festival, programmato questo anno a Padova nel periodo dal 14 al 18 luglio non è una semplice fiera. Ecofuturo è il luogo di incontro tra chi crede in un futuro ecosostenibile. Inventori ed eco invenzioni si distinguono per innovazione e altissima sostenibilità ambientale. Un festival dove non si parla solo di tecnologia. Ma di tecnologia etica. (fonte social Ecofuturo). All’incontro online siamo stati inviati dal prof. Ing. Nicola Intelligente dell’Istituto Augusto Righi di Taranto, che ha illustrato un suo studio sulla lettura della bolletta di fornitura della corrente elettrica. Una cosa certamente non semplice. Tante le voci presenti e diversi i parametri che ci aiutano, nello specifico aiutano le scuole, grandi consumatrici di energia, a individuare misure di risparmio energetico. Presenti altri docenti del Righi quali il prof. Alessandro Marescotti, di cui c’è poco da aggiungere parlando di esperti di ambiente ed ecositema, e il prof. Giustino Melchionne. Altro argomento di grande interesse l’ orto bioattivo. Grazie a un particolare mix di terra, compost, lombrichi si può aumentare in modo esponenziale la fertilità e la resa di un terreno agricolo, ottenendo frutta e verdura molto più buona e nutriente di quella coltivata con agricoltura intensiva e sostanze chimiche.
A parlarne, con una dimostrazione pratica di realizzazione di un cassone che potrà essere replicato nelle scuole italiane, Andrea Battiata che con l’ingegnere Giovanni Petrini, è l’ideatore. L’incontro si è svolto anche attraverso una diretta Facebook che ha consentito la partecipazione di numerosi studenti di tutt’Italia.
Registrato anche un breve intervento di Jacopo FO:
Fonte: https://ecofuturo.eu/ – https://www.facebook.com/ecofuturofestival/
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