La Segreteria Provinciale del Partito Socialista italiano esprime oggi, con profonda preoccupazione, il proprio sostegno ai lavoratori dello stabilimento Leonardo S.p.A. di Grottaglie.
Questo impegno solidale è stato manifestato in risposta all’annuncio di un’assemblea pubblica da parte delle sigle sindacali Fim, Fiom e Uilm, volta a tutelare i dipendenti della suddetta azienda.
È importante sottolineare che questa non è solamente una questione sindacale, ma un appello per la tenuta e la continuità produttiva dell’intero sito grottagliese. Dall’avvio produttivo del sito, cioè quasi un ventennio, non si è mai andati oltre la monocommittenza del Boeing 787. Per evitare il collasso e garantire una maggiore stabilità economica, è cruciale diversificare la produzione, come viene richiesto da anni.
Il Gruppo Leonardo ha deluso le aspettative dei suoi dipendenti, ignorando le richieste di chiarimento sindacali, mentre la minaccia della perdita di posti di lavoro continua a crescere.
All’interno dello stabilimento, la situazione si aggrava con la congestione delle fusoliere, provocata dalla riduzione dei volumi produttivi della linea finale del Boeing 787 a Charleston.
Il Partito Socialista italiano, come dimostrato in passato, si impegna a sostenere attivamente i lavoratori di Grottaglie. Tuttavia, rivolgiamo un appello urgente ai parlamentari che rappresentano il territorio e sono vicini al governo di centrodestra affinché si assumano la responsabilità di intervenire per affrontare le difficoltà dello stabilimento.
Il Partito Socialista italiano è pronto a collaborare con tutte le parti interessate per garantire un futuro stabile per lo stabilimento di Grottaglie e per i suoi dipendenti
Paolo Castronovi
Segretario Provinciale PSI Taranto