Succede che statisticamente parlando, durante la calura estiva si abbiano molte più occasioni di tradire il partner che in Inverno. Dal punto di vista biologico, l’aumentata esposizione ai raggi solari si associa con l’innalzamento della serotonina, che ci rende tutti un pò più felici e sicuri, dandoci a volte quella spinta in più e quella confidenza con se stessi che ci permette d’iniziare più facilmente una relazione extraconiugale. Il piacere serotoninico oscura così i nostri sensi di colpa dietro la sensazione di benessere. La conferma dell’aumentato indice di tradimenti ci arriva anche dal’uso “diverso” della rete Internet, dove nei social dedicati agli incontri si hanno impennate d’iscrizioni proprio nei mesi estivi. Ma quale meccanismo si nasconde in generale dietro un tradimento ? L ‘infedeltà è stata da sempre un argomento d’interesse per gli studiosi di ogni genere e le numerose ricerche hanno messo in evidenza una serie di fatti molto interessanti. Intanto si sappia che è più che normale che si abbiano fantasie sul tradire il partner; diciamo che quasi tutti gli uomini ( 98% ) e la stragrande maggioranza delle donne (80%) riferiscono di aver fantasticato di consumare un rapporto sessuale con un partner occasionale. Quindi almeno nell’immaginazione il tradimento ha le sue solide basi che si proiettano nella realtà quando supportate da diverse motivazioni sia consce che inconsce, ecco le cause più frequenti:
non sentirsi più amati
è più che normale che dopo i primi caldi periodi di una relazione di coppia avvenga un calo dell’ardore e che l’amore passi su livelli diversi con nuovi investimenti affettivi; non sempre questa nuova fase viene integrata, compresa e accettata, così si tradisce nella ricerca del fuoco ardente iniziale, passando spesso (quando le bugie reggono) da una relazione extra coniugale all’altra.
insoddisfazione sessuale
può sicuramente fungere da leva per un nuovo tradimento, specie se uno dei partner ha perso l’interesse o vuole provare qualcosa di nuovo che si suppone il partner abituale non possa dare (a volte è sufficiente parlarne). Può anche succedere che questa insoddisfazione porti a un “diverso” tradimento per sondare il vero e profondo orientamento sessuale a volte dato per scontato, stabilendo delle relazioni omosessuali di “prova”
sentirsi trascurati
è un motivatore diretto o indiretto che può esporci alla necessità di nuove attenzioni e conferme nelle carezze rassicuranti di un rapporto extraconiugale che in questo caso può prolungarsi nel tempo diventando il definitivo nuovo rapporto.
pietre miliari della vita
sono occasione di ripensamenti, dell’avvertire il tempo che passa scandendo le occasioni perdute; così i 39 anni che stanno per diventare 40 offrono un occasione per rifarsi e un tentativo di prolungare la gioia apparentemente perduta nell’abitudine di un rapporto che potrebbe nuovamente rivivere proprio su queste pietre miliari.
necessità di variare
la spinta di provare quanti più rapporti possibili caratterizza la vita dei traditori seriali che tentano, ma raramente riescono, di mantenere un reale rapporto di riferimento a cui tornare come approdo sicuro.
basso impegno relazionale
il patto di unicità mai realmente stabilito con il partner fanno sentire liberi d’intraprendere ulteriori relazioni con partner occasionali, poiché inconsciamente il partner stabile viene profondamente vissuto come occasionale e senza responsabilità reciproca.
poca autostima
la ricerca continua di stima negli altrui occhi , crea l’illusione che avere più “conquiste” porti a una maggiore sicurezza e indipendenza dal partner ordinario
vendetta
il legittimo sospetto di essere traditi è la scusa più utilizzata per affrancarsi da ogni responsabilità nel tradimento che spesso si consuma con unghie e rabbia anche verso l’altro e nuovo partner
modelli familiari e transgenerazionali
trasmettono di padre in figlio e di madre in figlia (a volte da zio/a a nipote) impongono alcuni comportamenti che sfociano nel tradimento, in quanto irretiti in una sorta di “trappola” generazionale inconscia da cui non si può apparentemente sfuggire
Concludendo, a prescindere dalla ragione, si può affermare che l’infedeltà coniugale è fortemente radicata nel costume Italiano, tanto che una recente ricerca del Gruppo genetista Artemisia di Roma ha messo in evidenza che sempre più uomini richiedendo il test del DNA scoprono di non essere realmente i genitori dei figli che hanno cresciuto poiché 2 figli su 10 risultano figli di altrui padri.
D’estate se ne gode giusto un po’ di più, complice la calura e il senso di “apertura” e libertà vacanziera
Dr. Egidio Francesco Cipriano
Psicologo
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