TARANTO – La Corte di Appello di Lecce sez. dist. di Taranto, presidente Del Coco, a seguito dell’udienza del 16.12.2020 ha assolto il giornalista Caforio Giovanni, accusato di diffamazione aggravata a mezzo stampa, accogliendo, quindi, le richieste del suo avvocato difensore, Ivan Zaccaria.
I fatti riguardavano alcuni articoli scritti dell’imputato sulla testata online “periodico vivavoce” sull’operato dell’attuale sindaco del comune di Sava, Dario Iaia.
La vicenda è legata ad altro processo penale tra le stesse parti, ove Caforio veniva rinviato a giudizio (uno dei primissimi casi in Italia) per stalking per aver scritto molteplici articoli circa l’operato del sindaco Iaia. Caforio, anche in quella occasione, veniva assolto dal gup di Taranto dopo la discussione del difensore dello stesso Caforio.
Pertanto a circa due anni di distanza dal verdetto in primo grado con cui il giornalista veniva condannato alla pena di mesi sette di reclusione oltre al risarcimento del danno in favore della costituita parte civile, la corte di appello ribalta tale decisione a seguito dell’udienza di discussione tenutasi ieri accogliendo le richieste del difensore dell’imputato, avv. Ivan Zaccaria del foro di Taranto.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.