La diciannovesima tappa (Treviso-San Martino di Castrozza, 222 km), per l’ennesima volta in questo Giro d’Italia, premia la fuga di giornata. Questa volta è stato lo scalatore colombiano Esteban Chaves (Mitchelton-Scott) che, dopo averci provato più volte, ha allungato sui compagni di fuga senza più poter essere raggiunto, cogliendo il terzo successo in un Giro d’Italia in tre edizioni diverse (le precedenti nel 2016 e nel 2018). Lo raggiunge, dopo 10’’, uno sfortunato Andrea Vendrame, che nel finale si è dovuto fermare più volte per problemi alla catena. Terzo il portoghese Amaro Antunes, a 12’’.
Tra gli uomini di classifica, solo il colombiano Miguel Ángel López va all’attacco nel finale, guadagnando 44’’ sugli altri, che arrivano tutti insieme 6’29’’ dopo Chaves.
Leonardo Melle*, nel suo commento, si concentra sulla sfortuna di Vendrame:
«Ancora una volta vince la fuga. Dispiace per Vendrame… tanta fatica, tante lacrime, sei lì a preparare la volata che cambierà la tua vita, ma va giù la catena… ti riprendi, ma nulla da fare, la catena continua a fare capricci… Comunque complimenti, bravi tutti… i grandi di classifica si studiano e rimandano tutto a domani… Viva il ciclismo, e ricordiamo la strada è di tutti, rispettiamoci!»
Giuseppe Pesare
* Leonardo Melle è un ciclista paralimpico, nato e residente a Manduria. Nella categoria triciclo T1, è stato Campione d’Italia e Campione d’Europa per tre anni consecutivi e, nel 2017, in occasione dei Mondiali di Paraciclismo di Pietermaritzburg, Sudafrica, Vicecampione del Mondo nella prova in linea e medaglia di bronzo nella prova a cronometro. 1° nel ranking mondiale dal 2015 al 2018. Dal 2017 fa parte della Nazionale Italiana di Ciclismo Paralimpico.