Il prossimo 17 e 18 maggio, l’auditorium dell’ospedale “SS. Annunziata” di Taranto ospiterà un corso-convegno nazionale dal titolo “Imaging e multidisciplinarietà nella patologia neoplastica del cavo orale e orofaringe”.
L’evento, organizzato e diretto dal primario dei reparti di Radiologia dell’ospedale “Valle D’Itria” di Martina Franca e del “SS. Annunziata” di Taranto, Tommaso Magli, sarà un incontro scientifico per discutere di tutte le patologie neoplastiche attinenti la regione corporea del cavo orale e dell’orofaringe. Si tratta di casi che verranno portati dai relatori del corso, provenienti da tutta la penisola e che verranno discussi collegialmente dagli esperti del settore, in un’ottica di un approccio multidisciplinare. Infatti interverranno specialisti radiologi, radioterapisti, oncologi, medici nucleari, chirurghi maxillo-facciali e otorinolaringoiatri. Questo perché l’obiettivo del corso è anche quello di far diventare la multidisciplinarità un imperativo che abbia come comune denominatore la cura dei pazienti.
“Lo scopo del corso – afferma il primario radiologo Magli – è quello di riunire vari specialisti che si interessano della cura e del trattamento delle patologie del cavo orale e dell’orofaringe. Quindi in un’ottica multidisciplinare, il convegno coinvolgerà diversi specialisti. E ognuno presenterà il proprio caso con le rispettive risposte che ci si attende dall’imaging”.
Il corso sarà aperto ai discenti appunto il 17 e il 18 maggio, ma in realtà è stato organizzato anche un preliminare del corso che avrà luogo il pomeriggio del giorno 16. Nel corso di questa occasione avrà luogo una vera e propria “tavola rotonda”, durante la quale interverrà il management della Asl di Taranto (il direttore generale Stefano Rossi, il direttore sanitario Gregorio Colacicco e il direttore amministrativo Andrea Chiari), i quali, congiuntamente ai vertici delle cliniche private della provincia, discuteranno i percorsi per l’ottimizzazione degli esami di diagnostica per immagini. Percorsi da condividere sotto il profilo delle sempre più attuali e proficue collaborazioni che legano il pubblico al privato in ambito sanitario.
Cosimo Lucaselli